Marotta: “Mercato? No, rosa competitiva. Var? Resta la centralità dell’arbitro ma…”

Beppe Marotta, presidente dell’Inter ha parlato di Var e non solo: qui di seguito, le dichiarazioni principali rilasciate ai cronisti.
VAR – Credo che con la tecnologia si migliora la situazione e diminuiscono gli errori. Se mi devo riferire a domenica e Conte, persona intelligente e grande comunicatore, certamente l’arbitro era ben vicino all’azione e il contatto fisico c’è stato, per me c’era rigore. Sull’utilizzo migliore del Var in termine di protocollo fa parte di un dibattito costruttivo. L’episodio non è stato determinante, sfortunatamente e si può ragionare su accorgimenti migliorativi ma la centralità dell’arbitro dev’essere prioritaria“.
IL CAMPIONATO E LA CHAMPIONS – “Le nostre performance in Champions percorso di tutto rispetto, in campionato cacciatori e la Juventus la lepre, quest’anno il Napoli è davanti con la novità di tante squadre davanti, è molto lungo, importante rimanere attaccati alla vetta. Chi mi ha impressionato? Atalanta, Fiorentina, Lazio, parecchio tempo che non raggiungevano questi livelli“.
MILAN E SCARONI – “E’ un amico, ognuno cerca di portare avanti il proprio club. Abbiamo due stelle, auspico possa raggiungerla quanto prima“.
AMBIZIONI E MERCATO – “Campionato e Champions? Cerchiamo di essere protagonisti fino in fondo in entrambe, altissima qualità. Mercato di gennaio? Non credo, rosa competitiva e squadra di grande valore“.
VAR, LO SFOGO DI CONTE –
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