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Mancini e la Sampdoria, amore infinito: “Un giorno vorrei allenarla”

Anthony Ferrara
Mancini Sampdoria futuro

Roberto Mancini, ex Commissario Tecnico della Nazionale, ha rivelato l’ambizione di allenare la Sampdoria in un futuro non troppo lontano

Roberto Mancini e la Sampdoria: una storia apparentemente conclusasi ventisette anni fa, da calciatore, ma pronta a ricominciare in un futuro non troppo lontano, su esplicito desiderio dello stesso ex Commissario Tecnico della Nazionale italiana. Intervenuto ai microfoni del programma di Fabio Fazio, Che tempo che fa, l’ex allenatore dell’Inter ha idealmente riaperto il cassetto dei propri ricordi e rivelato un sogno che fa ancora capolino nella mente: allenare la squadra blucerchiata, con la quale ha raggiunto uno storico Scudetto nel 1990 e il record di reti dell’intera storia del club genovese, in virtù delle 171 realizzazioni in 567 partite. L’attuale tecnico della Nazionale araba ha poi ribadito il proprio rammarico per la fine dell’avventura alla guida degli azzurri.

Ecco un estratto delle dichiarazioni rilasciate dallo stesso Mancini: “Sarei rimasto altri dieci anni in Nazionale, ma ci sono dei momenti in cui anche gli allenatori decidono di intraprendere altre strade. Ora, mi trovo benissimo in Arabia, anche se si tratta di un lavoro molto duro, un progetto stimolante ma impegnativo. Un sogno che continuo a coltivare sarebbe quello di allenare la Sampdoria: dal giorno in cui sono andato via sono passati quindici anni, una vita, ma sarebbe bellissimo. Da calciatore, a Genova, ho vissuto un’esperienza indimenticabile al fianco di Gianluca Vialli, che sento sempre vicino a me e considerato come un fratello. Eravamo giovani, ci siamo divertiti molto: aveva un carisma incredibile. Sento la sua mancanza”, ha concluso Roberto Mancini. Dallo scrigno dei ricordi, potrebbe scaturire un sogno: ritrovare la Sampdoria, in un giorno non troppo lontano.

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