Konstantinos Karetsas conteso tra Grecia e Belgio: chi sceglierà?

Il giovane talento che fa gola a due nazionali
A soli 17 anni, Konstantinos Karetsas è già al centro di un acceso dibattito internazionale. Il centrocampista del Genk, grazie alle sue ottime prestazioni in Jupiler Pro League, ha attirato l’attenzione delle federazioni di Grecia e Belgio, entrambe pronte a convocarlo per la rispettiva nazionale maggiore.
Con due gol e un assist nella recente vittoria per 2-1 sul Malines, il mancino classe 2006 sta dimostrando di avere le carte in regola per un futuro da protagonista.
La pressione dei media e il dilemma della scelta
Il tema della sua decisione è ormai centrale nel dibattito calcistico belga. Il noto commentatore Philippe Gios ha recentemente sottolineato che la convocazione di Karetsas da parte della Grecia potrebbe essere imminente, una possibilità che ha scatenato l’allarme tra i Diavoli Rossi, ora guidati dal nuovo commissario tecnico Rudi Garcia.
Le opinioni degli esperti: cuore o carriera?
Sul tema si sono espressi diversi addetti ai lavori. Wesley Sønk, ex allenatore dell’Under-19 belga, ha dichiarato:
“Devi prima ascoltare il tuo cuore, poi pensare alla carriera”.
Anche Frank Boe ha evidenziato i rischi di una decisione affrettata:
“Se continua a questo livello, presto sarà chiamato in nazionale. Ma se lo ‘blocchiamo’ ora, potrebbe pentirsi tra qualche anno di non aver scelto la Grecia”.
Infine, Peter Vanderbeek ha invitato alla prudenza:
“Un giovane di 17 anni non dovrebbe essere sottoposto a questa pressione. Gli consiglierei di aspettare e riflettere bene”.
La Grecia accelera: convocazione imminente?
Il giornalista Yos ha infine lanciato un’indiscrezione che potrebbe ribaltare tutto:
“C’è una concreta possibilità che la Grecia lo convochi a breve. Non dovremmo farlo anche noi? Cosa abbiamo da perdere?”.
La partita per Konstantinos Karetsas è appena iniziata. La scelta tra Grecia e Belgio potrebbe segnare la sua carriera, ma il giovane talento del Genk sa che il tempo è dalla sua parte.