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Juventus, Soulè sacrificato sull’altare del bilancio: Leicester in pressing

Anthony Ferrara

Matias Soulè, trequartista rientrato dal prestito al Frosinone, potrebbe essere ceduto al Leicester per finanziare gli ultimi colpi

Foto di Stefano D’Offizi

Chi trova Matias Soulè, trova un tesoro. Un tesoretto, nel caso della Juventus e stando alle ultime indiscrezioni de La Gazzetta dello Sport. Al trequartista argentino, rientrato dal prestito al Frosinone dopo una stagione in cui ha mostrato tutte le proprie innate qualità tecniche, impreziosite da ben 11 reti in Serie A che, tuttavia, non hanno consentito ai ciociari di mantenere la categoria, sarebbe stato riservato lo stesso destino del compagno Barrenechea, il quale ha condiviso con Soulè l’avventura in gialloblù ed è stato ceduto in Premier League nell’ambito dell’operazione Douglas Luiz in bianconero. Un altro club che ha appena ritrovato il massimo campionato inglese e punta a consolidarne la presenza nel tempo è il Leicester dell’ex tecnico Maresca, con la società pronta a investire fondi ingenti nella sessione estiva del mercato.

Leicester forte su Soulè: è il prescelto per il ritorno in Premier League del club

Tra gli obiettivi delle Foxes rientrerebbe proprio Soulè, trequartista che potrebbe essere sacrificato sull’altare del bilancio per finanziare gli ultimi colpi di una campagna acquisti scoppiettante condotta dalla Vecchia Signora, pronta a regalarsi le cosiddette ciliegine sulla torta. La valutazione apposta dalla società bianconera sul cartellino del classe 2003, stimata in 35/40 milioni di euro circa, potrebbe essere facilmente soddisfatta dallo stesso Leicester, la cui prima offerta, però, ammonterebbe a 25 milioni di euro, ai quali andrebbero aggiunti 5 milioni di euro di bonus.

Juventus, Soulè sacrificato sull’altare del bilancio: Leicester in pressing

Al calciatore, invece, sarebbe già stato garantito un ruolo di titolare indiscusso e un ingaggio da 3 milioni di euro netti a stagione, per un patto su base quinquennale. L’eventuale incasso derivante dal tesoretto argentino andrebbe a completare il mercato pianificato da Giuntoli con gli ultimi assalti nei confronti di Todibo e Koopmeiners e Jadon Sancho, esterno designato per il nuovo abito, il 4-2-3-1, che si prepara a indossare la Vecchia Signora nel nuovo corso targato Thiago Motta.

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