UCL, Juventus-Atletico Madrid, Allegri: “Non dovremo avere l’ansia di fare subito gol, servirà lucidità”

La Juventus è chiamata all’impresa. Dopo il 2-0 subito all’andata, la squadra di Allegri dovrà giocare la partita perfetta per poter accedere ai quarti di finale di Champions League. L’allenatore toscano, però, non considera la partita con l’Atletico Madrid fondamentale per definire questa stagione, che vede la Juventus ancora una volta regina indiscussa del campionato.
Alla vigilia del match, Allegri è intervenuto nella consueta conferenza stampa per rispondere alle domande dei giornalisti e dare delle indicazioni su come la Juventus affronterà la partita di domani.
Di seguito le sue parole:
Si parla già del suo futuro.
“Questa cosa non ha senso, domani abbiamo una partita importante e mi sono state fatte talmente tante domande che non so più cosa rispondere. L’importante è fare una grande partita domani, deve essere una grande serata e soprattutto dobbiamo cercare di centrare il nostro obiettivo. Da dopodomani penseremo ad altro”.
La partita di domani.
“Se fosse la partita dell’anno saremmo tutti rovinati. Non è che se passiamo abbiamo vinto la Champions: ci sono ancora i quarti, eventualmente la semifinale ed eventualmente la finale. Quindi pensiamo a domani, ci vuole calma. Tentiamo di ribaltare il risultato, che sarebbe un’impresa straordinaria. Poi, dopo, penseremo al da farsi. Se saremo dentro penseremo ai quarti, se non ci saremo penseremo al finale di stagione in campionato”.
Simeone ha vinto l’andata per maggiore cattiveria?
“All’andata la squadra ha fatto un bel primo tempo, l’unico errore commesso secondo me è stato dopo la traversa, quando abbiamo pensato che il pericolo fosse scampato. Lì ci siamo rilassati e lo abbiamo dimostrato nelle situazioni da palla inattiva: nel primo tempo non hanno preso una palla, nel secondo ci hanno buttato a terra tre volte. Dovremo dimostrare le nostre caratteristiche, sostenuti da un pubblico che ci dovrà dare una mano”.
Difesa a 3? Cosa si aspetta da Ronaldo?
“Domani dobbiamo dare qualcosa in più. Non bisogna fermarsi alle difficoltà e dobbiamo andare forte per 95 minuti. Se non basteranno, arriveremo al 120′. Tutti devono dare il 100% e uscire dal campo senza nessun rimpianto. Per quanto riguarda la difesa a tre, non cambia niente. E’ il modo in cui affrontiamo la partita che deve essere diverso”.
Cristiano Ronaldo.
“Ha tanti gol nelle gambe e in Champions che averlo con noi è un grande vantaggio”.
“Quella di domani è una partita importante e lui si esalta in gare così. Ha fatto un solo gol, ma tra Valencia e la squalifica ha giocato appena cinque partite”.
“Caceres è un giocatore di valore straordinario e il suo rendimento è assoluto. La sua carriera è stata stoppata dagli infortuni”.