Jonathan David, Tottenham pronto al botto di capodanno; l’Inter…

Jonathan David, centravanti del Lille e della Nazionale canadese, ha il contratto in scadenza a giugno: il Tottenham in pole; l’Inter…
JONATHAN DAVID TOTTENHAM INTER – Altro che cecchino dalle polveri bagnate. A giudicare dai numeri registrati sino a questo momento della stagione con la maglia del Lille, malgrado l’imminente scadenza contrattuale fissata al 30 giugno 2025, la stagione di Jonathan David riflette quella precedente e quella prima ancora. Sinonimo di affidabilità, di garanzia e di professionalità, in relazione all’accordo ormai al capolinea con il club transalpino. Sono già diciassette le reti in ventiquattro partite stagionali, due delle quali hanno messo in ginocchio, calcisticamente parlando, un’intera capitale, Madrid, complici i gol realizzati contro Atletico e Real, in Champions League. Un centravanti in super saldo già da gennaio, quello canadese, con la folta concorrenza pronta a sparare a zero un colpo da novanta: su tutte, la concorrente più accreditata appare il Tottenham.
Il club britannico, stando a quanto riportato da calciomercato.com, avrebbe riallacciato i contatti con l’entourage del calciatore e assecondato le richieste da 7 milioni di euro netti all’anno. Una cifra, al momento, fuori dai parametri economici per l’intera Serie A, con Inter e Juventus, in particolare, pronte ad abbandonare il tavolo delle trattative se i presupposti dovessero restare tali. Ampiamente coperte nella zona offensiva, infatti, con i vari Vlahovic, da una parte e Lautaro Martinez e Thuram, dall’altra, sul versante meneghino, le due società nostrane considererebbero l’ingaggio di Jonathan David un lusso troppo oneroso per le rispettive rose.
E mentre la concorrenza avanza, con il calciatore che ha già espresso il desiderio di raggiungere il Barcellona, il Tottenham si sarebbe fatto avanti per riconoscere al Lille una somma, già a gennaio, che consenta al club transalpino di non perdere il calciatore totalmente a zero. Quasi come ad alleggerire il peso di un rammarico troppo pesante dalle parti di Lille, in relazione alla rinuncia al proprio bomber.