Israele-Italia, Spalletti post gara: “Maturissimi e con età molto giovane, avanti così”

Israele-Italia era considerata una trappola se non presa nella maniera giusta ed è un Luciano Spalletti in conferenza a sottolineare la grande maturità della Nazionale che vince anche la seconda gara di Nations League con un 2-0 a Budapest. Così il ct dell’Italia:

“La squadra è stata maturissima nonostante la giovane età, era tutto più denso, chiuso e tornavano tutti sotto palla, non è stato facile e siamo stati un po’ più sporchi, c’era da stare in equilibrio perché hanno frequenza e qualità, siamo stati bravissimi a soffrire quel poco perché le partite sono così. Non ci siamo innervositi, poi abbiamo trovato un goal bellissimo, raddoppiato in maniera meritata ma quello che va messo in evidenza è lo spessore della maturità perché il primo tempo eravamo in una media età veramente bassa“.

Nota su alcuni singoli: “Frattesi anche quando non si vede dentro le azioni perché non tocca palla, il volume del lavoro che fa e le posizioni che ricopre aiutano sempre la squadra ad essere in superiorità nella zona della palla, poi ha queste qualità di inserimento… E’ un calciatore importantissimo per noi. Kean? Lo abbiamo cercato poco, nel secondo tempo la partita è cambiata molto e abbiamo fatto molto bene, sfruttando un po’ più di qualità e questa maturità ce l’ha fatta vincere”.

Riflessioni dopo queste due partite ufficiali: “Tutte positive, la convocazione è stata pensatissima, scegliere un nuovo gruppo, ringiovanire e le risposte sono state tutte perfette, quelle che mi aspettavo. Ho modificato qualcosa e la squadra ha fatto vedere di avere le qualità che mi aspettavo e abbiamo giocato due buonissime partite. C’è solo da rafforzare l’idea iniziale e continuare su questa strada”.

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