Inter, Marotta: “Stagione logorante ma positiva, restiamo competitivi ma ci sono anche gli avversari. Calhanoglu…”

Giuseppe Marotta, presidente dell’Inter è stato intervistato da Sportmediaset al termine della sconfitta contro il Fluminense negli ottavi del Mondiale per Club. Le sue dichiarazioni:

“Il bilancio finale è di una stagione molto ricca, logorante dal punto di vista psico-fisico, la sessantatreesima partita questa sera è incredibile nello scenario del calcio, la dice lunga sulla fatica di questi ragazzi e va il ringraziamento. Mettiamo in archivio una stagione che ci ha visti protagonisti in Italia e all’estero, arrivare secondi non significa aver fallito l’obiettivo. Il massimo è stato dato ma certe volte ci sono gli avversari che arrivano più in forma o sono più bravi di noi, è lo sport. La stagione è da considerare positiva“.

Marotta aggiunge: “Grande società, storia, palmares, abbiamo dimostrato di tutelare il patrimonio dell’Inter e vogliamo partecipare a tutte le competizioni da protagonisti. Il mercato dei concorrenti è frizzante, noi abbiamo fatto operazioni interessanti, vogliamo restare competitivi, siamo entusiasti di questi ragazzi e dell’allenatore che ha dimostrato di avere delle competenze. Arrivare secondi non è un fallimento, in tanti non lo hanno fatto negli ultimi anni, è un traguardo difficile da raggiungere. L’intervento di Lautaro a caldo è emozionante e significativo, da capitano, dare sempre il massimo e perseguire il senso di appartenenza, cose che ho sempre ribadito. Questo discorso è riferito a Calhanoglu ma non dobbiamo mettere la croce addosso, non abbiamo ancora parlato e se ci sarà da affrontare una discussione che porterà ad una scelta di strade diverse lo faremo, al momento non ci sono i presupposti“.

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