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Inter, è davvero fatta per Conte: i dettagli

Raffaele Campo
Antonio Conte

Salvo clamorosi colpi di scena, sarà Antonio Conte il prossimo allenatore dell’Inter. Il tecnico leccese è fermo dalla scorsa estate, una volta conclusa l’esperienza al Chelsea.

Così si legge su “Tuttosport“: “L’ex allenatore del Chelsea ha già detto sì a Beppe Marotta e, una volta conquistato quello che per la società resta il più importante obiettivo stagionale, partirà la rivoluzione voluta dall’amministratore delegato. Un elettroshock sull’onda della linea tracciata a suo tempo da Steven Zhang nell’assemblea dei soci quando argomento del giorno era l’ormai prossimo sbarco di Marotta nella galassia Suning. «Voglio all’Inter i migliori», aveva detto il presidente. E Conte per Suning lo è. Conte ha detto sì a un triennale con un ingaggio che ricalcherà quello del Chelsea (10 milioni) mentre a Luciano Spalletti verrà concesso l’onore delle armi, considerato che l’allenatore – se sarà Champions – avrà avuto l’innegabile merito di aver riportato stabilmente l’Inter nell’aristocrazia del calcio italiano“.

Di seguito: “Liquidare l’allenatore e il suo staff costerà 23 milioni, anche per questo Jindong Zhang inizialmente non era convinto sul rapporto costi-benefici legati al ribaltone. Messo alle strette dal caso Allegri, Zhang ha dovuto decidere per scongiurare il rischio di perdere l’unico erede reputato all’altezza di raccogliere l’importante eredità lasciata da Spalletti. Suning ha così rotto gli indugi e Conte ha detto sì: il prossimo passo sarà il viaggio (ormai una consuetudine) dell’allenatore nel quartiere generale cinese per conoscere personalmente il proprietario del club, una missione che sarà atto fondativo del nuovo corso“.