Salta al contenuto

Giroud, l’intermediario: “Le nozze si celebrano in due. Il Milan…”

Anthony Ferrara
Giroud Milan intermediario

L’intermediario che ha curato il passaggio di Giroud al Milan, ha rilasciato una dichiarazione in merito al futuro del centravanti francese

Un patto col Diavolo tutt’altro che scontato, malgrado un’altra stagione vissuta da leader assoluto del reparto offensivo. Le dinamiche che potrebbero incidere sul rinnovo contrattuale di Olivier Giroud, prolungato di un solo anno nel 2023 e, dunque, con scadenza fissata a giugno, potrebbero essere diverse. La volontà del centravanti appare chiara, quella del Milan, in attesa di novità riguardo il futuro della nuova guida tecnica, lasciano ancora in sospeso la situazione. Il mercato estivo, inoltre, nel caso in cui portasse Zirzkzee a varcare i cancelli di Milanello, notizia lanciata in esclusiva da Europacalcio.it, e il relativo rinnovo triennale di Jovic, potrebbe causare proprio l’uscita del numero 9, la cui ultima avventura di una carriera infinita potrebbe essere vissuta al cospetto della MLS, in America.

Intervenuto ai microfoni di Radio CRC, Vincenzo Morabito, lo stesso intermediario che aveva curato il passaggio del centravanti francese in rossonero, ha espresso dubbi in merito alla permanenza del trentasettenne all’ombra del Duomo. Ecco un estratto delle sue dichiarazioni: “Si trova bene al Milan, non l’ha mai nascosto. Le nozze, però si celebrano sempre in due: nel frattempo, darà tutto per la squadra, come sempre. Ha rinunciato ai soldi arabi perché non ne ha mai fatto una questione economica, ma deve assecondare anche le esigenze della famiglia. Il Milan non ci ha ancora informato riguardo le proprie intenzioni per il futuro. Vedremo cosa succederà a fine stagione”, ha risposto, sibillino, Morabito.

Nella stagione in corso, Giroud sta dimostrando tutta la propria importanza per il Diavolo contribuendo alla causa con dodici reti e nove assist, gli ultimi dei quali decisivi per ribaltare le sorti della gara dello Stirpe di Frosinone.