ESCLUSIVA Mrkonja (TVN1): “Dzeko? Può essere il tassello che serve alla Fiorentina”
ESCLUISIVA MRKONJA DZEKO FIORENTINA – Non è ancora ufficiale, ma Edin Dzeko è ormai un nuovo giocatore della Fiorentina. Il bomber bosniaco di 39 anni, già in passato per ben otto anni in Italia con le maglie di Roma e Inter, tra il 2015 e il 2023, si appresta a dire addio al Fenerbahce.
Per parlare del Cigno di Sarajevo e di questo suo nuovo step in maglia viola, Europacalcio.it ha contattato in esclusiva Haris Mrkonja, giornalista di TVN1 Sarajevo nonché una delle firme più autorevoli del paese balcanico.
Dzeko non ha bisogno di presentazioni. Ma come si possono riassumere questi suoi due anni al Fenerbahce?
“A Istanbul è diventato capitano in pochissimo tempo, cosa che non capita a tutti e solo questo dice molto. Due anni belli in cui, da veterano, è stato il miglior marcatore della squadra, vero leader e trascinatore. Purtroppo non è bastato perché avuto la grande sfortuna di avere di fronte un grande Galatasaray, che ha sempre avuto una rosa più ampia e un pizzico di maggiore fortuna“.
Ora questa nuova sfida con la maglia della Fiorentina. Cosa pensa di questo suo trasferimento in viola?
“Personalmente credo che la Serie A sia ideale per Dzeko. D’altronde questo l’abbiamo visto a Roma e a Milano, dove Edin ha lasciato il segno. Questo approdo alla Fiorentina mi piace: significa che è pronto a rilanciarsi e far vedere un’altra volta quanto vale“.
Il suo arrivo potrebbe in qualche modo facilitare la permanenza di Kean?
“L’esperienza di Dzeko sarebbe fondamentale per Kean. Edin con gli anni ha imparato a fare tutto quello che un attaccante deve sapere, e non solo fare gol. In più è uno che volentieri offre consigli ai compagni, perché per lui l’importante è la vittoria della squadra“.
Che lei sappia, oltre alla Fiorentina e al Bologna c’erano anche altri club su di lui?
“Si parlava molto del Como, Hajduk Spalato e un paio di club turchi. Lui ha scelto la Fiorentina per l’importanza della piazza e perché il club ha dimostrato che può farcela anche in Europa. Dzeko potrebbe essere il tassello che mancava“.
Quella di Dzeko è stata una grande carriera, ma ha vinto molto poco rispetto a quanto avrebbe meritato. In particolare, crede che sia rimasto “troppo” tempo alla Roma?
“Dzeko è un giocatore che è stato sottovalutato per tutta la sua carriera, a volte capita. Non essere comunitario non gli è stato d’aiuto, però io ricordo quando lo voleva il Milan, era a un mezzo passo dalla Juventus, quando lo cercava il Bayern, anche del Real Madrid si parlava. Però il valore di un giocatore non deriva solo dai trasferimenti, dai grandi club e dai trofei. La Roma senza Dzeko non sarebbe mai arrivata in semifinale di Champions. Lui è uno che sarà un valore aggiunto alla squadra e sicuramente la farà migliorare“.
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