Conte-Buongiorno, patto d’acciaio per il Napoli: accordo anche sulla clausola
Alessandro Buongiorno, centrale e capitano del Torino, avrebbe ribadito a Conte la volontà di giocare a Napoli: accordo anche sulla clausola
Incastri di mercato e patti d’acciaio per respingere gli assalti di una concorrenza molto agguerrita. La trattativa che dovrebbe condurre Alessandro Buongiorno da Antonio Conte, al Napoli, si compone di un altro tassello fondamentale per la buona riuscita dell’affare. Stando a quanto riportato da Gianluca Di Marzio, tecnico e difensore avrebbero stretto un sodalizio ormai indissolubile nella scelta del centrale e capitano del Torino, pronto a aggregarsi al club azzurro. Risulterebbe risolta anche la questione legata alla futura clausola rescissoria del classe 1999, ammontante a 70 milioni di euro a partire dalla stagione 2027/2028.
Respinto il tentativo, velleitario, dell’Inter di Giuseppe Marotta e Piero Ausilio, soprattutto per la mancata cessione, in tempi rapidi per l’inserimento fulmineo tra Napoli e lo stesso Buongiorno, di Stefan De Vrij all’Al Ittihad, club al momento impegnato nella risoluzione delle criticità sorte nell’accordo con Stefano Pioli, con l’ex tecnico del Milan che avrebbe indicato proprio nell’olandese il profilo perfetto per il nuovo progetto in Saudi Pro League.
L’entourage di Buongiorno starebbe discutendo con la società azzurra anche sull’ipotetico premio da riconoscere al calciatore in caso di raggiungimento dello Scudetto: ultimo rettilineo prima del traguardo che dovrebbe condurre, ormai senza dubbi, Alessandro Buongiorno da Antonio Conte, per la nuova avventura all’ombra del Golfo.
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