Campioni d’Italia, nel basso Lazio normale amministrazione

I CAMPIONI D’ITALIA NON SBAGLIANO LA PRIMA – In campo alla prima giornata chi ha vinto l’ultima Serie A contro chi ha vinto l’ultima la Serie B. Ai tempi di Mazzone sarebbe stata una gara vera, oggi è poco più di un allenamento per la squadra che ha in petto lo Scudetto.
Per fortuna, però, un rigore concesso al Frosinone permette di avere un handicap che per lo meno, rende la disputa, un tantino più curiosa. Ma non c’è storia. Il Napoli di oggi è lo stesso dello scorso anno.
Per un attimo mi è sembrato di assistere ad un Lazio Napoli, prima di Ancelotti, nella quale gli azzurri sembravano ancora essere diretti da Sarri. Alla fine, però, la differenza tra i due Mister la conosciamo tutti. Non credo sarà così tra il neo ct della nazionale e l’ex tecnico di Lione, Roma e Marsiglia.
Campioni d’Italia, nel basso Lazio normale amministrazione
Garcia ha provato a caricare Raspadori. È una risorsa di questa squadra, un punto di forza, ma continuo a non vederlo bene nel tridente. L’ex Sassuolo deve sentire l’aria di rigore. Tornerà buono quando e se in determinate circostanze il Napoli giocherà con due attaccanti vicino.
I giocatori di personalità meritano rispetto. Cajuste ne ha tanta. Ha provocato rigore, è stato ammonito ed ha causato l’annullamento del gol di Raspadori. Un 4,5 direi. Ho, però, forte la sensazione che il Napoli ha saputo vedere bene per l’ennesima volta.
E’ stato un allenamento ora la testa è già rivolta al Sassuolo contro il quale sarà calcio vero. Prima, probabilmente, ci sarà spazio per Gabri Veiga, il colpo più costoso dell’ultimo calciomercato italiano.