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Botafogo, doppietta storica: Libertadores e Brasileirao nello stesso anno

Redazione
botafogo

Il Botafogo ha concluso un’annata memorabile vincendo il campionato brasiliano all’ultima giornata, una settimana dopo aver sollevato la sua prima Copa Libertadores. Il successo in Brasile pone fine a un digiuno di quasi 30 anni, riportando l’Estrela Solitária sul trono del calcio nazionale.

La conquista del Brasileirao

Il titolo, il terzo nella storia del club dopo quelli del 1968 e 1995, è arrivato grazie alla vittoria per 2-1 contro il San Paolo nell’ultima giornata. Allo Stadio Olimpico Nilton Santos di Rio, il venezuelano Jefferson Savarino ha aperto le marcature, ma il giovanissimo William Gomes ha pareggiato nel secondo tempo. Il centrocampista Gregore, dopo essere stato espulso nella finale di Libertadores, si è riscattato con il gol decisivo nei minuti di recupero.

Il Palmeiras, diretto concorrente, ha perso 1-0 contro il Fluminense, consegnando matematicamente il titolo al Botafogo.

Una settimana leggendaria

Solo sette giorni prima, il Fogão aveva conquistato la sua prima Libertadores, battendo 3-1 l’Atletico Mineiro nella finale tutta brasiliana al Monumental di Buenos Aires. Un trionfo storico per un club che era l’unico tra le grandi del Brasile a non aver mai vinto il massimo torneo sudamericano.

Grazie a un gioco offensivo e spettacolare, orchestrato dal tecnico Artur Jorge e da un quartetto d’attacco guidato da Savarino, Luiz Henrique, Thiago Almada e Igor Jesus, il Botafogo ha dominato il Brasileirao, mantenendo la vetta per 22 giornate su 38.

Rinascita sotto la guida di Textor

Il rilancio del Botafogo è iniziato nel 2022 con l’acquisizione da parte del magnate statunitense John Textor. Grazie a investimenti per oltre 66 milioni di euro, sono arrivati giocatori di spessore come Thiago Almada, campione del mondo con l’Argentina, e Luiz Henrique.

Oltre ai successi sportivi, il club ha ottenuto premi milionari, con 22 milioni di euro dalla Libertadores e altri 7,6 dal campionato brasiliano. Ora l’attenzione si sposta sulla Coppa Intercontinentale e, in futuro, sulla partecipazione al Mondiale per Club 2025.

Con questa doppietta storica, il Botafogo torna al centro del calcio sudamericano, segnando l’inizio di una nuova era.

 

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