Benzema: “Vorrei tornare al Real come dirigente dopo il ritiro”
L’ex attaccante del Real Madrid Karim Benzema ha rilasciato un’intervista a Los Amigos de Edu, raccontando in che ruolo si vedrà una volta aver appeso gli scarpini al chiodo, ma non solo. Infatti il francese ha parlato anche del suo rapporto con Florentino Perez, presidente dei Blancos, e del suo successore in quel di Madrid, Kylian Mbappé.
BENZEMA: “NON SO QUANDO MI RITIRERÒ, MA MI VEDO COME DIRIGENTE AL FIANCO DI FLORENTINO PEREZ”
Queste le parole dell’ex numero 9 del Real: “La data del mio ritiro non la so. Ho ancora due anni di contratto con l’Al Ittihad. Dipende da come mi sentirò ogni anno, ma essere allenatore è sicuramente più complicato che essere un giocatore. Voglio comunque rimanere nel mondo del calcio, mi piacerebbe tornare al fianco di Florentino quando mi ritirerò“.
Così Benzema su Florentino Perez: “Nel momento del mio trasferimento dal Lione, disse a mio padre che finché sarebbe rimasto a Madrid, ci sarei stato anche io. È stata la prima persona che ho chiamato quando ho deciso di andare via. Non ha capito completamente. Gli ho detto che i giovani giocatori erano pronti a subentrare”.
“Ho raggiunto tutto quello che potevo sognare, partendo da bambino e chiudendo da uomo. Avendo vinto tutto con la squadra e il Pallone d’Oro, volevo andarmene al mio massimo. Per me, Madrid è il miglior club del mondo e non volevo lasciare per una squadra che potesse competere contro Madrid, come il PSG o il City“.
Benzema ha concluso l’intervista parlando del suo connazionale Mbappé, arrivato quest’anno a Madrid: “La sua situazione è diversa dalla mia. Sono arrivato molto giovane a 21 anni, mentre lui è arrivato a 25. Sa che a Madrid, se sbagli, sei sotto esame perché vieni preso solo per segnare gol. La pressione è enorme“.
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