Benatia: “Buffon e Di Natale un esempio, ho amato l’essere difensore. L’Udinese e la Juventus…”

BENATIA – Mehdi Benatia, ex difensore di Udinese, Roma e Juventus è stato il primo ospite odierno di #CasaSkySport. Queste le sue dichiarazioni principali, partendo dall’Udinese:
“Di Natale è il primo campione con cui ho giocato, l’Udinese è la miglior squadra nel far crescere i talenti. Ho sempre ammirato la Serie A, l’interesse dell’Udinese è stata una sorpresa per me“.
Il ruolo del capitano: “C’è chi fa vedere come si lavora, chi non parla tantissimo come Totti ma è Roma… Di Natale era un esempio da seguire per come amava l’Udinese, c’era anche Pinzi, Corradi, Coda. Per me il più capitano di tutti ti dico Buffon, Gigi è una grande leggenda. Ha vinto tutto quello che poteva vincere, ti parla, sente le partite e un grande amore per la Juve“.
Un difensore con il quale Benatia avrebbe voluto giocare: “Nesta e Maldini, mi hanno fatto amare il modo di difendere“.
La partita più bella che il marocchino ha giocato: “In Italia, sicuramente la finale Juve-Milan a Roma di Coppa Italia, 4-0, bella partita e doppietta. Ho avuto in Nazionale la vittoria con la Costa d’Avorio che ci ha portato al Mondiale“.
Il post Juventus-Napoli e poi la vittoria con l’Inter: “Vedo che Allegri non mi fa giocare, stavo giocando tutte le partite e l’ho presa sul personale. Il Napoli stava dominando, poi Koulibaly ha fatto il gran gol, l’arbitro aveva detto che mi osservava. Mi sono sentito molto male, poi abbiamo vinto 3-2 grazie ad Higuain”.
Su Miralem Pjanic: “Un mio fratello, sapete il rapporto che ho con lui. Lo sento molto“.
Sugli allenatori che Benatia ha avuto: “Garcia era amato, quello che mi ha aiutato di più è il mister Guidolin“.
Sulla Roma: “Sarei tornato anche a piedi ma non è stato possibile e sono andato in Qatar“.
Qui per tornare in homepage.