Salta al contenuto

Allarme Coronavirus: la Serie A verso la sospensione. Si decide domani

Redazione
Serie A

ALLARME CORONAVIRUS SERIE A SOSPENSIONE – Il calcio si ferma fino al 3 aprile. Manca ancora l’ufficialità ma il Consiglio Federale in programma domani alle ore 14 dovrebbe propendere per questa soluzione. L’emergenza sanitaria che ha colpito l’Italia in queste settimane ormai è troppo grande e continuare non ha senso.

Ieri la Serie A ha recuperato le partite della 26^ giornata che sono state rinviate lo scorso weekend, ma per un momento c’è stato il rischio di un ulteriore rinvio. Il presidente dell’AIC, Tommasi, ha chiesto l’immediata sospensione del campionato, scelta avallata anche del Governo. Il Consiglio di Lega straordinario ha poi deciso per la disputa dei match in programma, rinviando a domani qualsiasi tipo di decisione.

ALLARME CORONAVIRUS SERIE A SOSPENSIONE – E quindi cosa succederà domani? Secondo le ultime indiscrezioni l’impressione è che il campionato verrà sospeso fino al 3 aprile. Gli altri sport, infatti, si sono già fermati. E ieri sera Malagò ha dichiarato: “O martedì in consiglio federale la FIGC conferma di andare avanti e se ne assumono la responsabilità, oppure devono commissariare la Lega di A. Io posso dargli una mano, dico solo che tutti quanti devono andare verso la stessa direzione: non è che il calcio può avere regole diverse dagli altri sport di squadra”.

Ma quali potrebbero essere le conseguenze? Le gare in Europa di Inter, Atalanta, Juventus e Roma come si disputeranno? Si giocherà a porte chiuse o in campo neutro all’estero? La palla passerà alla Uefa che, nel frattempo, dovrà valutare anche un eventuale slittamento degli Europei, se non, addirittura l’annullamento e lo spostamento al 2021.

 

Figc: il comunicato

Intanto la Figc ha emesso un comunicato. Eccolo.

“Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ha convocato per le ore 14 di domani, martedì 10 marzo, un Consiglio Federale straordinario in conference call per affrontare l’emergenza Covid-19. In ottemperanza alle misure adottate dal Governo per l’allerta legata al Coronavirus, al termine del Consiglio non si terrà la consueta conferenza stampa. Giornalisti, fotografi e operatori televisivi sono invitati a non stazionare sotto la sede della Federazione.

Al termine del Consiglio saranno inviati alle redazioni e pubblicati sul sito della FIGC un comunicato stampa e un video con le dichiarazioni del presidente federale Gabriele Gravina”.