Xabi Alonso-Real Madrid, il Bayer spara altissimo per l’indennizzo

Il Bayer Leverkusen avrebbe tutta l’intenzione di mettere il bastone nelle ruote al Real Madrid nella corsa a Xabi Alonso: indennizzo monstre
REAL MADRID XABI ALONSO INDENNIZZO BAYER – Ci sono allenatori che incarnano alla perfezione l’identità del club per il quale lavorano, studiano e praticano calcio. Nel caso di Xabi Alonso, tecnico entrato a piedi pari nella storia del Bayer Leverkusen (squadra tornata fortemente in corsa nell’ideale tedesco per gli obiettivi di prima fascia proprio in virtù dello sbarco dell’ex centrocampista del Liverpool) per aver spezzato l’egemonia del Bayern Monaco, con un sodalizio che ha condotto una media punti di 2,16 a partita. Un’enormità. Una garanzia di competitività, quella portata dal Mister asturiano, che ha attivato i radar dei più importanti club europei. Su tutti il Real Madrid, con i Blancos alla ricerca di un nuovo inquilino per le redini della Casa Blanca dopo l’ormai scontato addio di Carlo Ancelotti, ex tecnico del Milan per il quale potrebbero, clamorosamente, aprirsi le porte della Nazionale brasiliana.
Indennizzo monstre per liberare Xabi Alonso: il Bayer alza il fortino, ma…
Il vero nemico delle Merengues nella corsa a Xabi Alonso riguarda un possibile indennizzo monstre richiesto dal Bayer Leverkusen per privarsi del grande artefice della rinascita delle Aspirine. Secondo quanto riferito da SkySport Deutschland, quest’ultimo ammonterebbe a ben 20 milioni di euro in relazione anche alla scadenza del patto pluriennale tra l’ex mediano e il club teutonico, fissato al 30 giugno 2026.
Il mancato rinnovo contrattuale di Xabi Alonso lascerebbe presagire un’eventuale separazione già al termine di questa stagione, ma le intenzioni del Real Madrid di affidare la squadra al proprio ex centrocampista (dal 2009 al 2014) potrebbero scontrarsi con la ferrea volontà del Bayer di trattenere il tecnico almeno fino alla scadenza contrattuale. In tutto questo, Carlo Ancelotti pianifica l’ennesima finale alla guida dei Blancos, questa volta, contro il Barcellona (Coppa del Re), prima di abdicare il secondo regno della propria carriera a Madrid. Il Real, dunque, è pronto a cambiare pelle.