Verona-Juventus, Zanetti: “Grande prestazione condizione minima, c’è potenziale. Tudor…”

Paolo Zanetti si è presentato in conferenza alla vigilia della gara interna dell’Hellas Verona contro la Juventus. Le dichiarazioni principali dell’allenatore veneto:

“E’ una squadra che mette in difficoltà tutti, in Italia e in Europa, sta bene, piena di campioni e si aggiunge secondo me un grande ritmo, velocità data dalla caratteristica del loro allenatore e si candida per lo Scudetto e un cammino in Europa. Dobbiamo fare una grande prestazione, la condizione minima“.

Infortuni e rientri: “Gagliardini? Meno grave del previsto, proviamo per averlo con la Roma, Harroui servono due settimane, Valentini e Fallou settimana prossima“.

Zanetti ribadisce: “Non dobbiamo deprimerci o straesaltarci, dobbiamo dare continuità di prestazione, poi sappiamo, la Serie A, il calendario… ci mancano due punti della settimana scorsa, ora dobbiamo provare di tutto a fare dei punti contro Juventus e Roma, una alla volta. Abbiamo lavorato bene, continua il nostro percorso di crescita quotidiano e l’abbiamo fatto con una consapevolezza e umore diverso, so che i ragazzi vogliono fare una grande partita, si sono divertiti anche loro e cosa è stato restituito in termini di emozioni al Bentegodi“.

Giovane e Orban insieme molto attivi contro la Cremonese: “Diamo continuità, devono giocare insieme. E’ entrato bene anche Sarr, abbiamo bisogno di tutti e fare in modo che ci siano le chance per loro e ne hanno avute anche altri giocatori, una cosa interessante. Il cinismo è troppo importante, se c’è stata una piccola nota negativa è l’essere stati poco cattivi e precisi ma c’è un grande potenziale“.

Ancora sulla Juventus: “La Juve va in gol con una facilità incredibile, è quella che tira di più, si vede tantissimo la mano del mister, è molto aggressiva ed è difficile vedere squadre così sovra ritmo, ingaggia duelli a tutto campo e li vince; squadra completa in tutti i reparti, dovremo andare oltre noi stessi“.

Che Verona attendersi: “Dovremo avere rispetto dell’avversario, altrimenti diventiamo presuntuosi e fuori dimensione. Dovremo mettere un vestito diverso per imposizione della forza degli avversari, subito concentrati e stare dentro ai duelli, essere cinici. Conta mentalità e spirito, arriviamo con una buona condizione psicologica e dal punto di vista fisico stiamo crescendo. Siamo diversi, più incursori dalla difesa, quest’anno meno forti sui duelli aerei e dobbiamo sopperire con l’atteggiamento e soluzioni tattiche“.

Il mister gialloblù conclude: “Belghali? Sarà della partita, mi è piaciuto, è uno di quelli con tanto margine, può essere ancora più esuberante e coraggioso, mi è piaciuta la sua predisposizione ad essere sempre posizionato bene difensivamente, va data fiducia e anche Fallou ha dimostrato di meritarla. Serdar capitano? Per me il capitano è importante ma non è l’unico, lo chiedo nel quotidiano, un ragazzo che parla poco e fa tanto, incarna perfettamente questo tipo di concetto“.

Qui il video integrale della conferenza pubblicata sui canali ufficiali del club scaligero.

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