Raspadori vuole lasciare Napoli: cerca spazio in vista del Mondiale
Raspadori alla ricerca di maggiore continuità
Con l’orizzonte del Mondiale 2026 che si avvicina, Giacomo Raspadori ha manifestato l’intenzione di cambiare aria per ottenere maggiore continuità. L’attaccante della Nazionale italiana è consapevole che per conquistarsi un posto stabile tra i convocati azzurri dovrà giocare con regolarità, qualcosa che al momento non gli è garantito al Napoli. La sua versatilità offensiva resta un valore aggiunto, ma la concorrenza interna e la mancanza di certezze sul piano tecnico lo spingono a valutare un trasferimento già in estate.
Valutazione elevata e nodo allenatore
Il destino di Giacomo Raspadori è legato a doppio filo a due fattori: la futura guida tecnica del Napoli – anche se il tecnico Antonio Conte ha un contratto fino al 2027 – e la valutazione fissata dal presidente Aurelio De Laurentiis. Il club partenopeo non intende svendere il talento classe 2000 e chiede una cifra superiore ai 25 milioni di euro. Una somma che, pur non impossibile per molte squadre, rappresenta comunque un ostacolo per le trattative in fase iniziale.
Scenari aperti per il futuro dell’attaccante azzurro
In attesa di sviluppi concreti, Giacomo Raspadori continua ad allenarsi con professionalità, ma il desiderio di avere un ruolo più centrale resta forte. Diversi club italiani e stranieri hanno già mostrato interesse, fiutando l’opportunità di ingaggiare un attaccante duttile, giovane e con esperienza internazionale.
Il mercato estivo sarà decisivo per capire se il numero 81 del Napoli continuerà la sua avventura in Serie A oppure cercherà fortuna altrove per rilanciare la propria carriera in vista della rassegna mondiale.
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