Serie A, Fiorentina – Lazio 1-1, Pioli: “L’Europa non l’abbiamo persa stasera. Futuro? Vedremo…”

Fiorentina che non riesce a fare il tanto atteso salto di qualità, ma che reagisce dopo un primo tempo sottotono, trovando il pareggio con Muriel. Stefano Pioli è comunque soddisfatto della prestazione offerta dai suoi ragazzi. Ecco le sue parole a Sky nel post partita.
Sulla gara: “L’Europa non ci è costata stasera. Abbiamo fatto pochi punti nel girone d’andata rispetto a quello che potevamo. Oggi cominciano i due mesi decisivi con 7 partite e la semifinale di ritorno di Coppa. Oggi è stata una partita difficile e lo sapevo perché non siamo usciti bene dalla settimana dei 3 incontri, sia fisicamente, sia mentalmente. Poi abbiamo perso anche Chiesa. All’inizio abbiamo fatto poco movimento e abbiamo avuto difficoltà. Meglio nel secondo e secondo me alla fine il pareggio è meritato”.
Su Chiesa: “Risentimento addominale per Federico. Lui è un ragazzo di una generosità incredibile e quindi soffre quando non riesce a dare il suo contributo alla squadra. Noi magari sbagliamo tecnicamente ma ci mettiamo il cuore tutti insieme. Sono convinto che questa squadra possa ancora togliersi qualche soddisfazione. I miei giocatori sanno cosa devono fare. Con loro non parlo di moduli a 3 o a 4, parlo di posizioni in campo. Il bagaglio tecnico-tattico dei miei giocatori è un bagaglio importante. Vorrei vederli con più entusiasmo perché alla fine abbiamo perso una partita in tre mesi”.
Sul suo futuro: “Sono 9 mesi che sono in scadenza. Ho investito molto in questa squadra. Non so dove allenerò ma ho già avvisato la mia famiglia che allenerò fino a 65 anni. E mia moglie ha risposto ‘meno male’. Poi se trovo una nazionale magari vado anche avanti, ma ora voglio assolutamente stare sul campo tutti i giorni. Mi piace il mio lavoro, mi piace stare coi miei giocatori e credo di migliorare ogni anno. Vedremo quello che succederà”.
Chiosa finale per ricordare l’ex allenatore di basket scomparso ieri: “Vorrei ricordare Alberto Bucci che è stata una persona eccezionale che ho conosciuto a Bologna, parlando con lui ti arricchivi molto”.