Matias Almeyda, incognite sul futuro del tecnico dell’AEK

La sconfitta dell’AEK contro il Panathinaikos per 1-0, avvenuta ieri allo Stadio Olimpico di Atene, ha scatenato tensioni non solo in classifica, dove l’AEK è scivolato al terzo posto, ma anche nell’ambiente interno. Il tecnico argentino Matias Almeyda, durante la conferenza stampa post-partita, ha rilasciato dichiarazioni che hanno alimentato i dubbi sul suo futuro alla guida del club.
Le parole di Almeyda: “Questa squadra continuerà, ma non so chi ci sarà”
Nel commentare la prestazione della squadra, Almeyda ha mostrato apprezzamento per l’impegno dei suoi giocatori, ma ha poi lasciato cadere una frase che ha acceso le speculazioni:
“Sto riflettendo molto sul mio futuro. Devo parlare con il presidente per decidere cosa sia meglio per la squadra.”
Critiche e tensioni interne: Almeyda non si trattiene
Durante la conferenza stampa, Matias Almeyda ha affrontato anche questioni interne, criticando le fughe di notizie dagli spogliatoi e lamentando una scarsa valorizzazione del suo lavoro:
“In 30 anni di calcio, ho imparato a gestire certe manipolazioni. La mia dignità viene prima di tutto. Fino all’ultimo secondo, sono un professionista e do l’anima per la squadra.”
Le sue parole lasciano intendere un rapporto complicato con il nuovo proprietario, Marios Iliopoulos, subentrato nell’estate del 2023 a Dimitris Melissanidis, con cui Almeyda aveva un legame personale stretto.
Un allenatore diverso dal passato
L’Almeyda energico e passionale visto negli anni precedenti sembra un lontano ricordo. Anche dopo le vittorie, il tecnico argentino appare distante e riflessivo. Un esempio emblematico è stato il commento rilasciato dopo la qualificazione contro il PAOK in Coppa:
“Se non ci fossimo qualificati, ci sarebbe stata negatività. Questo mi ha stancato.”
Quale sarà il futuro di Matias Almeyda?
Con un contratto quinquennale firmato nel 2023, il tecnico argentino è ora al centro di dubbi e incertezze. Almeyda ha promesso di discutere il suo futuro direttamente con il presidente e di comunicare presto le sue decisioni. Il mondo dell’AEK e i tifosi restano in attesa, preoccupati per le sorti di una guida tecnica che ha dato tanto, ma che ora sembra sull’orlo di un cambiamento drastico.