Juventus, un calciatore insorge contro Motta: “Non lo sopporto”
Un calciatore della Juventus avrebbe rilasciato un virgolettato di profondo sfogo nei confronti del tecnico, Thiago Motta; la confessione
CALCIATORE JUVENTUS THIAGO MOTTA – Una goccia che avrebbe fatto traboccare il vaso, figlio di una stagione in cui la realtà non ha minimante sfiorato le aspettative della scorsa estate, almeno sino a questo momento. L’eliminazione per mano dell’Empoli, in Coppa Italia, a soli otto giorni dalla debacle di Eindhoven, nel corso del ritorno dei Playoff di Champions League dopo la vittoria conseguita all’andata, avrebbe notevolmente incrinato il rapporto tra una parte dell’ambiente della Juventus e il tecnico designato per riportare la Vecchia Signora al vertice, in Italia così come in Europa. Nello specifico, un calciatore del gruppo squadra avrebbe esternato tutta la propria insoddisfazione per l’operato dell’ex allenatore del Bologna al punto di rilasciare un virgolettato polemico e confidarlo a un amico.
Juventus, lo sfogo di un calciatore contro Thiago Motta: “Non lo sopporto”
“Non sopporto più Thiago Motta, ma non sono nemmeno l’unico. Una partita la giochi per novanta minuti; poi, senza sapere perché, resti a guardare quella seguente dalla panchina”, la confessione di un componente della rosa che, Il Corriere della Sera, non ha rivelato lasciando la forma anonima. Di certo, il progetto pluriennale affidato al tecnico è finito sotto la lente d’ingrandimento di diverse personalità all’interno del mondo bianconero e, malgrado le dichiarazioni distensive di Cristiano Giuntoli, volte a stemperare le voci circa un possibile esonero a fine stagione, la posizione di Motta non sarebbe più così salda anche per motivi legati a rapporti non certamente idilliaci con i propri calciatori.
Non sarebbe la prima crepa, questa, sorta tra alcuni elementi del club e lo stesso allenatore, sintomo che non tutto l’ambiente remi con forza dalla stessa parte facendo barcollare un progetto iniziato qualche mese fa e che potrebbe già assistere ai propri titoli di coda a giugno.
