Juventus, K. Thuram: ” Sono nel club migliore al mondo”

JUVENTUS THURAM – Altro giorno di presentazione in casa Juventus dopo Thiago Motta e Di Gregorio. Questa volta è il turno del centrocampista francese Khephren Thuram. La conferenza stampa si è tenuta presso l’Allianz Stadium e si sono toccati diversi temi.
La prima domanda è su ciò che ha detto suo papà Lilian e sulle prime sensazioni: “Ovviamente mio papà mi ha detto che è la più grande squadra d’Italia e del mondo per lui. Bisogna approfittare di ogni momento, non come giocatori ma anche come staff è uno dei migliori al mondo. Per me sarà un’occasione di crescita, come persona e come giocatore. La stagione non è iniziata, per quanto riguarda mio fratello. Vedremo – ha poi aggiunto – Diciamo che per me è stato come un sogno, la prima volta che ho parlato con il DS. Era un sogno che si avverava. Fin da piccolo ho desiderato giocare alla Juve, dove sono passati moltissimi giocatori francesi, dei nomi di grandissimo prestigio. Sono ancora più orgoglioso di poter indossare questa maglia. Quindi ogni giorno mi sveglio e sento di avere una grande fortuna“.
Juventus, Thuram: “Thiago Motta mi chiede di seguire il gioco”
A Thuram è stato chiesto anche del possibile arrivo del suo ex compagno Todibo alla Juventus: “Per Todibo sì, abbiamo parlato, ma non della Juve. Ma di tante altre cose. Vediamo se finisce qui o no“.
Un passaggio anche sugli scudetti della Juventus e sul mister Thiago Motta: “Ero piccolo quando la Juve ha vinto i 4 scudetti, non mi ricordo tanto. Spero di vincere tanti scudetti con questo club. No, secondo me mio papà sarà altrettanto felice se io vincerò rispetto a mio fratello. Noi ai suoi occhi siamo figli, la sua felicità è la stessa – ha continuato – Sì, sicuramente ha avuto la sua importanza il fatto che fosse diventato Thiago il mister della Juve. Da giocatore è stato eccezionale, molto intelligente, che sapeva difendere molto bene. Lavorava molto bene con il suo gruppo. Sicuramente sì, ha avuto la sua importanza. Il mister mi parla, mi segue, mi chiede di seguire il gioco. Mi ha dato dei buoni segreti, non posso svelarli, sennò troppe carte in tavola e ne approfittano. Si vede che è stato molto intelligente e continua a esserlo“.
Thuram: “Amo molto far girare la palla”
Il calciatore francese Thuram ha poi parlato del suo idolo Pogba e si è espresso su chi è più forte tra lui e suo fratello: “Non ho un ruolo preferito, posso giocare player, mezzala, dipende dove il mister vuole che io giochi. Ho due modelli: il primo Paul Pogba e poi Patrick Vieira. Due grandi giocatori, mi piacciono molto. Non ho mai parlato direttamente con Pogba. Lo conosco perché è un grande giocatore. So che è amico di mio fratello, lo seguo sin da piccolo. Ero molto fan soprattutto dei suoi cambi di pettinatura“.
Su chi è più forte: “Mio fratello dice che sono più forte io perché mi vuole tanto bene, ma per me è più forte lui. Sono molto contento per lui. Ha fatto una lunga carriera, ha giocato in Francia, è arrivato non da grandi club, ma è arrivato alla nazionale. Per me è un modello, il migliore della famiglia. Gioca da attaccante, fa molti gol, riesce a essere assistman. Quindi per me lui è il più forte“.
Un passaggio anche sulle sue caratteristiche migliori: “Le mie caratteristiche migliori? Amo molto far girare la palla. Verticalizzare molto. Ho anche qualità di grande dinamicità. Gioco anche molto con palla al piede. Riesco a recuperare palloni pure in modo aggressivo. Sono completo, ma ho tanta strada ancora. So che la Serie A è un campionato molto tattico, con squadre di alto livello. E’ la prima volta e dovrò riadattarmi. Per quanto riguarda i consigli di Deschamps, lo sento. Papà lo sento tutti i giorni“.