Huijsen, la calma è la virtù dei forti: “Sarei diventato imprenditore”

Dean Huijsen, centrale del Bournemouth, ha rilasciato un’intervista nella quale ha confessato di aver voluto diventare imprenditore; le parole

HUIJSEN IMPRENDITORE  – Olandese di nascita e negli insegnamenti tramandati dai genitori; spagnolo d’origine, ma anche per indole e per vocazione. Un ragazzo davvero “chill”, a riprendere un meme molto in voga sui social network e che ben rappresenta ciò che dimostra in campo e fuori: pacatezza e tranquillità. Dean Huijsen, partito da Torino da giovane sacrificabile sull’altare del bilancio bianconero, si è trasformato (ben presto) in un rimpianto per la Juventus. La grande stagione condotta al Bournemouth ha già ammaliato il Real Madrid, club che avrebbe la netta intenzione di renderlo nuovo inquilino della prestigiosa Casa Blanca. Il classe 2005 non si scompone mai nemmeno di fronte a certe prospettive e, ai microfoni di Gianluca Di Marzio, ha rilasciato un’intervista nella quale ha parlato di se stesso:

“Sono un ragazzo tranquillissimo, che conduce una vita normale: un vero chill guy. La mia agitazione non ha nemmeno fatto capolino il giorno dell’esordio a San Siro. Faccio ciò che più amo fare, ma che se non avessi fatto mi avrebbe portato a condurre la vita da imprenditore. Faccio la mia vita, penso a star tranquillo e a trascorrere in questo modo le mie giornate. Non penso nemmeno al futuro: il Bournemouth ha un grande progetto con il quale intende esaltare i giovani. Mi sento benissimo e sono contento di aver scelto questo club. In Italia ho lasciato tanti amici, come Yildiz, e grandi insegnanti di vita, come Dybala e Lukaku”.

“La mia concezione di vivere a contatto con il calcio, senza alcuna paura, si rispecchia nel gioco proposto dal Mister. Questo è un grande vantaggio e ti porta a rendere al massimo”, ha spiegato Huijsen. Rimpianto della Juve e, chissà, possibile nuovo Merengues nel corso della sessione estiva.