Friedkin in Italia: parte la caccia al nuovo allenatore della Roma
FRIEDKIN ROMA – Dopo la recente sconfitta contro il Bologna e l’esonero di Ivan Juric, in casa Roma si vivono ore di grande fermento.
La famiglia Friedkin, proprietaria del club giallorosso, è giunta in Italia per supervisionare personalmente la scelta del nuovo allenatore, figura che dovrà risollevare le sorti di una Roma seriamente in difficoltà.
A testimoniare l’urgenza di questa decisione, Dan e Ryan Friedkin stanno valutando vari profili con attenzione, optando per incontri lontano dal centro sportivo di Trigoria, per evitare pressioni e speculazioni mediatiche.
VERSO UNA SCELTA MEDITATA
Il direttore sportivo Florent Ghisolfi ha sottolineato come il progetto Roma resti a lungo termine, richiedendo scelte ponderate.
La volontà di evitare decisioni affrettate, com’è accaduto in passato, sembra guidare questa fase. Si prevede che il nome del nuovo allenatore possa essere reso noto entro 48 ore, ma non si esclude che il processo richieda qualche giorno in più.
I Friedkin, consapevoli di alcuni errori passati, stanno esplorando attentamente il mercato e si avvalgono del supporto di agenzie di procuratori.
I CANDIDATI: TRA NOMI ITALIANI E OPZIONI INTERNAZIONALI
Tra i candidati, è stato fatto il nome di Roberto Mancini, oltre ai profili italiani di Claudio Ranieri, Maurizio Sarri e Massimiliano Allegri.
Tuttavia, l’attenzione dei Friedkin si è estesa anche agli allenatori esteri, dove sono emerse figure come l’inglese Frank Lampard e l’ex tecnico della Roma Rudi Garcia, che avrebbe espresso il desiderio di ritornare sulla panchina giallorossa.
La suggestione più recente è quella di Edin Terzic, ex allenatore del Borussia Dortmund e finalista di Champions League, sebbene sia attualmente impegnato a Manchester, dove dovrebbe presto tenere una conferenza stampa.
LA LOCATION SEGRETA: UN RITIRO PER PONDERARE
Secondo alcune indiscrezioni, i Friedkin avrebbero scelto di alloggiare a “La Posta Vecchia” di Ladispoli per portare avanti le discussioni in un contesto lontano dai riflettori. La residenza scelta, storica e riservata, rispecchia la loro volontà di mantenere il massimo riserbo sulla decisione finale, in modo da poter agire con la calma e la riflessione necessarie.
La Roma, sotto la gestione Friedkin, è intenzionata a invertire la rotta e trovare finalmente la stabilità alla guida della squadra.
