Empoli, De Sciglio: “Non è stato un periodo facile”

EMPOLI DE SCIGLIO – Uno degli ultimi acquisti in casa Empoli è un nome prestigioso, ossia quello di Mattia De Sciglio, che ha chiuso la sua esperienza con la Juventus. Dopo una carriera in cui ha vestito le maglie di Milan e della stessa squadra torinese, il laterale difensivo decide di trasferirsi in Toscana per ripartire. Una decisione frutto anche del fatto che non avrebbe fatto parte del nuovo corso della Vecchia Signora targato Thiago Motta-Giuntoli.
Lo stesso giocatore si è presentato così in conferenza stampa: “Essere a Empoli è un punto di ripartenza, tanti sportivi durante la loro carriera hanno avuto momenti in cui hanno fatto un passo indietro. A me serviva questo, una volta che sono tornato dall’infortunio al ginocchio non ho avuto la possibilità di far vedere che sto bene. Il mio obiettivo è quello di rimettermi in gioco e penso che Empoli sia il posto giusto per farlo”.
Empoli, De Sciglio: “Qui ambiente molto familiare”
Il nuovo terzino dell’Empoli Mattia De Sciglio ha parlato del passaggio dalla Juventus alla squadra toscana. Queste le dichiarazioni: “La trattativa è nata molto semplicemente, sono stato contattato dal direttore Gemmi che mi ha palesato la sua volontà, è una cosa che mi ha fatto molto piacere perché avevo bisogno di sentirmi di nuovo importante e voluto. Passare da realtà come Milan e Juventus a Empoli non mi ha spaventato. Fare queste esperienze fa bene per uno sportivo perché vivere realtà più modeste può far crescere. Con il pensiero che un giocatore che ha fatto determinate squadre può solo portare esperienza ed aspetti positivi”.
L’ultimo passaggio è sul ruolo e ciò che l’ha portato via dalla Juventus: “Qui ho trovato un ambiente molto familiare, ho visto che anche se questa settimana l’ho fatta a parte si lavora molto bene. Il mister mi ha fatto un’ottima impressione, così come lo staff. Non è stato un periodo facile, anzi ammetto che è stato difficile al di là di ricevere la notizia di essere fuori dal progetto della Juve. Non sapere quale sarebbe stata la destinazione, con una famiglia e una figlia piccola, e non sapere certe risposte mi dispiaceva. Ho una certa responsabilità, la cosa più importante è che stiano bene loro. Questo periodo è stato difficile da gestire ma per fortuna ho l’esperienza per essere in grado di saperla gestire al meglio”.