DS Milan: Paratici è in netta pole, ma le tempistiche si dilatano

Nuovo DS Milan: Fabio Paratici è il nome in cima alla lista dei desideri di Giorgio Furlani, ma le tempistiche potrebbero dilatarsi: i motivi

DS MILAN PARATICI TEMPISTICHE – Accordo vicino, formalmente. Tempistiche lunghe, per necessità e obblighi giudiziari. Il Milan e Fabio Paratici si sono giurati amore pluriennale, ma per firmare i definitivi accordi occorrerà ancora diverso tempo. Il nuovo Direttore Sportivo chiamato a ripianificare un progetto mandato al Diavolo, questa stagione, da risultati deludenti e da una doppia sessione di mercato estivo-invernale che, al momento, non ha fornito gli esiti sperati sul campo, potrebbe essere annunciato dopo Pasqua. Stando alle ultime indiscrezioni raccolte, tra le quali figurano quelle riferite da Radio Rossonera, la dirigenza meneghina potrebbe attendere i risvolti giudiziari dell’Inchiesta Prisma, quella sorta per il noto caso plusvalenze che ha coinvolto la Juventus e, in prima persona, lo stesso Fabio Paratici, inibito fino al 20 luglio dalla Giustizia Sportiva e Penale.

Paratici al Milan, attesa la sentenza del GUP il prossimo 15 aprile

Stando a quanto appreso, infatti, il GUP, Anna Maria Gavoni, si esprimerà il 15 aprile sulle istanze presentate dalla difesa dell’ex dirigente della Juventus. Fino a quel momento, anche ufficiosamente, il profilo di Paratici potrà essere accostato definitivamente ai colori rossoneri dilatando ulteriormente tempistiche già molto posticipate nella programmazione della prossima stagione e nella ricerca del nuovo tecnico cui verrà affidato l’incarico dopo la fine del mandato di Sergio Conceicao.

Paratici-Furlani, incontro positivo. Ma per gli annunci…

L’esito dell’incontro a inizio settimana tra Giorgio Furlani, CEO del club meneghino e l’ex dirigente del Tottenham hanno sortito gli effetti sperati. La scelta sarebbe già stata fatta, ma per mettere la firma rosso su nero, in questo caso, che sancirà futuro di Fabio Paratici in qualità di nuovo dirigente del Milan, potrebbero trascorrere diverse settimane. Un dirigente che partirà dai blocchi di partenza in pole position per la poltrona del club e ancora ben distante dal traguardo finale.