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Compiti da Morata e abnegzione: la prima di Camarda da titolare

Anthony Ferrara
Camarda Lecce Spezia

Francesco Camarda, esordiente assoluto dal primo minuto con la maglia del Milan, ha giocato sessantacinque minuti a Cagliari da titolare

CAMARDA TITOLARE – Sessantacinque minuti di ottimo auspicio, frutto di compiti eseguiti in maniera impeccabile e con abnegazione, alla prima vera prova di maturità nonostante i 16 anni. L’esordio assoluto di Francesco Camarda con la maglia del Milan in quel di Cagliari non è stato dei più semplici, complici le presenze del tandem sardo costituito da due calciatori di esperienza come Luperto e Palomino, ma comunque confortante. Schierato da titolare al posto dell’infortunato last minute in vista del dodicesimo impegno di Serie A per il Diavolo, il baby centravanti ha tentato di inserirsi negli schemi e nei dogmi tattici di Mister Fonseca rilevando i compiti di Alvaro Morata.

Nel corso dell’ora di gioco in cui è stato chiamato in causa nel complicato pomeriggio sardo, il giovanissimo numero 73 ha tentato di eludere le strette marcature dei centrali svuotando la fase offensiva centrale per l’inserimento dei compagni. Camarda, a più riprese, si è fatto notare molto distante dalla porta difesa da Sherri per legare il gioco in prima linea dei rossoneri e assistere i compagni da terminale offensivo con licenza da trequartista. L’esperimento ha condotto il classe 2008 lontanissimo dagli ultimi sedici metri, ma la prova è stata incoraggiante, considerate tutte le circostanze.

Camarda titolare a Cagliari: la prima prova ai raggi X

Suo malgrado, non appena ha abbandonato il terreno di gioco, Tammy Abraham ha ribadito, dopo soli tre minuti dal proprio ingresso in campo, un destro tagliente di Pulisic verso la porta avversaria, su una corta respinta del portiere del Cagliari. Camarda, poi, ha provato a ritagliarsi un ruolo da assoluto protagonista svettando di testa su un cross dello stesso americano, in quella che è stata l’unica occasione da rete dei suoi sessantacinque minuti. Il centravanti non è riuscito a dar forza al pallone, ma il movimento era quello giusto.

L’abnegazione e il profondo senso del gioco di Camarda si è notato, anche, in fase difensiva, nel momento in cui ha respinto, quasi sulla linea di porta di Maignan, un pericoloso tentativo di Piccoli, centravanti dei sardi. Confortante la prima prova per Camarda, dunque, per una stella che avrà ampio modo di brillare di luce propria nell’immediato futuro.