Chelsea-Betis: sfida tra storia e maestri nella finale di Conference

Manos Staramopoulos Pubblicato il 28 Maggio 2025 Aggiornato il 29 Maggio 2025

Lo scontro tra allievo e maestro per un record europeo senza precedenti

Nella finale di Conference League che si disputerà questa sera a Breslavia, il Chelsea non sfiderà solo il Real Betis, ma un’intera tradizione calcistica. I Blues puntano a diventare il primo club nella storia a vincere quattro diverse competizioni UEFA, completando un palmarès che già include Champions League, Europa League e Coppa delle Coppe.

La maledizione spagnola: 27 finali senza sconfitte

Dal 2002, le squadre spagnole hanno disputato 27 finali tra tornei UEFA e competizioni internazionali, vincendole tutte quando l’avversario non era iberico. L’ultima sconfitta risale al 2001, quando il Liverpool superò l’Alavés in una memorabile finale di Coppa UEFA.

Allievo contro maestro: il duello in panchina

La finale vedrà uno scontro affascinante in panchina tra Maresca e il suo mentore Manuel Pellegrini. I due hanno lavorato insieme al West Ham nella stagione 2017-2018, e lo stesso Maresca ha definito il tecnico cileno il suo “padre professionale”.

Le chiavi della partita: esperienza contro gioventù

Il Chelsea arriva alla finale come favorito, ma il Betis ha dimostrato di essere una squadra capace di sorprendere:

Antony, in prestito dal Manchester United, ha ritrovato la forma migliore
Isco porta esperienza e qualità al centrocampo
Pablo Fornals, reduce dal successo in Conference League con il West Ham nel 2023, è in ottima condizione

Dall’altra parte, i londinesi possono contare su un reparto offensivo esplosivo, con Cole Palmer e Nicolas Jackson in stato di grazia.

Una finale per entrare nella storia

Se il Chelsea vincerà, completerà un’impresa unica nel calcio europeo. Ma il Betis, alla sua prima finale internazionale, sogna di prolungare il dominio spagnolo.

Appuntamento a Breslavia per una serata che potrebbe riscrivere i libri di storia del calcio continentale.