Belleri: “Empoli, scouting diverso dagli altri. Su Anjorin e gli altri…” ESC EC

Ai microfoni di Calcio Time è intervenuto Manuel Belleri, ex esterno della Lazio, tra le altre: sull’Empoli, Di Lorenzo e Anjorin… ESC EC
BELLERI EMPOLI ANJORIN – Ai microfoni di Calcio Time, nel corso della trentatreesima puntata a cura della redazione EuropaCalcio.it, è intervenuto Manuel Belleri, ex esterno della Lazio, dell’Atalanta e dell’Empoli, tra le altre. In sua compagnia, abbiamo trattato diversi temi, tra i quali alcune considerazioni sulla realtà Empoli e i diversi singoli che ne compongono la squadra:
“Ho avuto la fortuna di far parte di quest’importantissima società e devo confermare questo: ha un modo di fare scouting diverso dagli altri. Nel momento in cui ti sceglie, hai tutto a disposizione per rendere al meglio ed emergere. Intravede delle grandi potenzialità in base a tantissimi parametri di valutazione, anche perché non possono permettersi di sbagliare dal punto di vista economico. Ciò, incide maggiormente nella cura dedicata allo scouting e da lì escono prospetti in serie, che poi possono consacrarsi ulteriormente anche in altri club. L’applicazione e l’esperienza dei dirigenti è sotto gli occhi di tutti, senza contare il modo in cui rilanciano altri calciatori che quelle stesse promesse non le hanno ancora mantenute. Probabilmente, la tranquillità e la pazienza di aspettare agevola la crescita tecnica e di personalità del calciatore. Nel momento in cui esci da questa tipologia di squadre e non emergi, il problema è tuo”.
Su Di Lorenzo: “Credo sia un calciatore importantissimo. Quest’anno sta dimostrando tutta la propria forza riuscendo a ribaltare una situazione particolarmente negativa come quella che si era venuta a creare nel corso della passata stagione, a Napoli. Ha tantissimi meriti anche Conte in questo, senza alcun dubbio, nell’averlo convinto e fatto tornare sui propri passi mettendolo al centro del progetto. Sta facendo una grandissima stagione e ritornando quel calciatore fondamentale che tutti conoscevamo; poi, certo, le annate storte capitano a tutti. L’avvento di Conte è stato importante, ma lui stesso si è posto in una maniera importante. Ha ritrovato fiducia e si vede in campo”.
Belleri: “Empoli, scouting diverso dagli altri. Su Anjorin e gli altri…” ESC EC
Su Goglichidze e Anjorin: “Credo sia un bene per entrambi il fatto di poter, quantomeno, terminare la stagione a Empoli per completare un processo di crescita che sarà fondamentale per il futuro. Per quanto riguarda Anjorin, lo ritengo simile a Loftus-Cheek per caratteristiche tecniche e fisiche: probabilmente, il Milan non ha ancora ritenuto opportuno affondare il colpo, ma è sicuramente un nome da monitorare. Ritengo sia un calciatore importante, che avrebbe potuto colmare una lacuna in mediana; inserirsi in un contesto come quello del Milan ora come ora, potrebbe essere complicato”.
Su Cacace: “Fossi un dirigente di una grande squadra italiana o di un’altra europea che gioca le Coppe, punterei molto su questo calciatore. Credo possa già essere pronto per fare questo grande salto, anche perché abbina entrambe le fasi di gioco, sia difensiva, che offensiva, in maniera egregia. Nel calcio moderno, sappiamo quanto sia importante essere versatili; lo step di Empoli sarà molto importante anche per lui e vale un po’ lo stesso discorso: certi calciatori non vanno sottovalutati solo perché non giocano in una grande squadra, ma possono assolutamente farne parte. Cacace è un ottimo prospetto e lo ritengo già un calciatore di livello”.