Salta al contenuto

Agente Meret: “Rinnovo con il Napoli? Ecco la priorità. Sull’Inter…”

Anthony Ferrara
Meret rinnovo

L’agente di Alex Meret, Pastorello, ha fatto il punto sul rinnovo del proprio assistito con il Napoli e commentato le voci sull’Inter

MERET AGENTE RINNOVO INTER – Sul rettangolo verde, tenta di chiudere la porta agli avversari, in qualità di custode del destino e del desiderio d’alta classifica del suo Napoli. In ambito contrattuale, al contrario, Alex Meret avrebbe spalancato dinnanzi alla possibilità di apporre la propria firma sul rinnovo con il club partenopeo a fronte del contratto in scadenza al 30 giugno 2025. La volontà dell’estremo difensore triestino appare ben delineata e confermata dall’agente, Federico Pastorello, il quale ha fatto il punto sulle trattative con il Napoli per l’estensione del patto con gli azzurri. Ecco un estratto delle dichiarazioni rilasciate a calciomercato.it:

Il rinnovo del mio assistito con il Napoli? La priorità è assolutamente rivolta al club, senza dubbio. Tengo a precisare le voci totalmente infondate sull’Inter, club con il quale non ho mai parlato del contratto in scadenza del mio assistito con gli azzurri. Il dialogo con la società partenopea è estremamente positivo e c’è la volontà di raggiungere un accordo che soddisfi tutti. Noi riteniamo che Alex meriti un certo tipo di contratto e il Napoli concorda con questa nostra visione. Non abbiamo mai avuto problemi o mire diverse: Alex è contentissimo a Napoli, percepisce la fiducia di Conte e dell’ambiente e vuole proseguire il suo percorso in azzurro. Poi, chiaramente, non dovessimo raggiungere un accordo, è normale si possano valutare altre possibili offerte, ma le priorità indicate dal mio assistito sono ben altre: vogliamo il rinnovo, così come la società”, ha chiosato Pastorello.

Oltre all’articolo: “Agente Meret: “Rinnovo con il Napoli? Ecco la priorità. Sull’Inter…”, leggi anche:

  1. Juventus, Di Gregorio: “Squadra giovane e unita, strada giusta. Cambiato tutto, Buffon, Peruzzi…”
  2. Marotta: “Mercato? No, rosa competitiva. Var? Resta la centralità dell’arbitro ma…”