Tomori, (il non più) intoccabile per Fonseca: cessione in vista?
Fikayo Tomori, centrale inglese del Milan, sembra finito nella lista dei partenti da due mesi a questa parte; dalla prossibile cessione…
TOMORI CESSIONE – “Thiaw sta crescendo tantissimo in questo ultimo periodo e punto fortemente sulle sue qualità”: un nome, pronunciato da Fonseca in conferenza stampa al termine delle ultime gare. Un saluto, non solo per la pronuncia letterale del cognome del centrale tedesco, nei confronti di Fikayo Tomori, difensore inglese assoluto protagonista delle ultime stagioni, più in positivo che in negativo, ma al momento estromesso dalle gerarchie del Mister lusitano per la titolarità della retroguardia rossonera. L’ex Chelsea, infatti, come confermato da calciomercato.com, non sarebbe più intoccabile, a differenza del recente passato. Una teoria, questa, suffragata dai numeri registrati in Serie A: undici minuti nelle ultime sei partite, vale a dire, dalla serata di Firenze, nella quale l’inglese era finito sul banco degli imputati sia per la prestazione in sé, che per motivi disciplinari (il pallone consegnato nelle mani di Abraham e quasi strappato dal possesso di Pulisic).
Il ventisettenne non è più al centro della difesa, così come del progetto rossonero. Va da sé, che il Milan potrebbe valutare la cessione nelle prossime campagne del mercato, con il futuro di Tomori che potrebbe riguardare un ritorno alla casa madre, in Premier League. Nel caso in cui dovesse materializzarsi la partenza dell’ex Blues, vincolato da un patto col Diavolo con scadenza fissata al 30 giugno 2027, i nomi sul taccuino di Moncada sarebbero diversi, a partire dal giovanissimo Mosquera, centrale del Valencia, classe 2004, da mesi tra i desiderati degli scouting rossoneri.
Ma non solo: i nuovi profili rimanderebbero ai nomi di Diakitè, centrale classe 2001 del Lille e vecchia conoscenza di Mister Fonseca, mentre non sarebbe da scartare la candidatura di Diomande, ventunenne difensore dello Sporting, la cui valutazione si aggirerebbe intorno ai 35 milioni di euro. Il post Tomori, a Milanello, starebbe cominciando a prendere forma.
