Milan d’Arabia, Cardinale conferma: “Siamo pronti…”
Milan D’Arabia: Gerry Cardinale, fondatore di RedBird Capital e proprietario del Milan, ha confermato le voci riguardanti la cessione del club rossonero
L’indiscrezioni circolate da prima di Natale si stanno velocemente trasformando in vere e proprie notizie. Il Milan d’Arabia non è per nulla utopia, a stretto giro di posta ed, eventualmente, entro fine stagione. Con la situazione stadio a San Donato in continua evoluzione, con l’Accordo di Programma che potrebbe portare all’inizio dei lavori entro marzo 2025, nuovi investitori sarebbero pronti a mettere a disposizione del Diavolo nuovi capitali per tornare in Paradiso dopo un altro anno di Purgatorio. A confermare la notizia è una fondamentale dichiarazione di Gerry Cardinale, proprietario e fondatore di RedBird Capital, rilasciata ai taccuini di Calcio&Finanza:
“Siamo pronti a valutare offerte provenienti da diversi soggetti in Medio Oriente per partnership per la costruzione dello stadio, come sponsor o per ingresso in società in qualità di soci di minoranza. Di certo, non ho intenzione di rinunciare al controllo della maggioranza, ma posso confermare la disponibilità mostrata da fondi in Medio Oriente a collaborare con noi. Fosse per me, resterei qui per sempre e il progetto resta assolutamente intatto; è anche vero, però, che bisogna tenere in considerazione i movimenti dell’economia globale”.
Secondo diverse indiscrezioni trapelate, i colloqui tra Cardinale e il Fondo PIF sarebbero talmente fitti e avviati da poter sviluppare collaborazioni entro fine marzo, in virtù di un’esclusiva firmata pochi giorni fa. Nell’uovo di Pasqua, dunque, il Diavolo potrebbe trovare una sorpresa in grado di rilanciare le ambizioni utili per ritrovare il Paradiso.
