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Max Allegri, l’uomo buono per tutte le squadre; c’è anche l’Inter

Anthony Ferrara
Milan Allegri

Max Allegri, tecnico attualmente svincolato dopo la seconda esperienza alla Juventus, potrebbe rientrare nella lista dell’Inter di Marotta

MAX ALLEGRI INTER – “Musetto” avanti, secondo concezioni filosofiche e calcistiche proprie di un Mister livornese pronto a tornare in pista dopo un anno di aggiornamento e riposo, su tutta la concorrenza. Un uomo buono per tutte le squadre e le stagioni, a seconda delle tantissime indiscrezioni emerse concernenti il proprio futuro. Max Allegri, dopo un anno di stop dalla turbolenta fine del sodalizio con la Vecchia Signora, è pronto a tornare in pista per prendersi le proprie rivincite agli occhi della Serie A. Malgrado i numerosi rumors provenienti dall’Arabia Saudita e dalla Premier League, l’ex allenatore del Milan potrebbe ben presto finire sulla lista dell’Inter e di Giuseppe Marotta.

Proprio le stesse sirene arabe che potrebbero ammaliare l’attuale tecnico nerazzurro, Simone Inzaghi, con annessa offerta monstre superiore ai 20 milioni di euro netti, potrebbero portare l’ex allenatore e attaccante della Lazio lontano da Milano. In questo contesto si inserirebbe proprio Massimiliano Allegri il quale, tra un indiretto ammiccamento al Diavolo e un colloquio diretto con Aurelio De Laurentiis, potrebbe seriamente valutare la prospettiva di sedere sulla panchina nerazzurra per rilevare lo stesso Inzaghi.

L’Inter e il tentativo per Max Allegri; molto, se non tutto, dipenderà dal rinnovo di Inzaghi con la società meneghina

Secondo quanto riferito da Il Corriere della Sera, infatti, l’eventuale addio del Mister piacentino aprirebbe scenari impensabili fino a qualche mese fa, con l’idea forte di Marotta che condurrebbe dritta, dritta da Max. Del resto, il Curriculum vincente dell’allenatore livornese sta fedelmente ricreando una margherita in cui ogni petalo corrisponde a una squadra pronta ad assicurargli un contratto pluriennale. Le prossime settimane saranno decisive per capire chi avrà messo davanti il Musetto aggiudicandosi uno dei tecnici migliori su piazza. Ma ancora per pochissimo.