Salta al contenuto

Liga MX, le squadre pagano bene le stelle straniere

Manos Staramopoulos
campo calcio

Sebbene la Liga MX non goda della stessa visibilità internazionale dei campionati di Argentina e Brasile, il calcio messicano ha un fascino tutto particolare e, soprattutto, è in grado di offrire compensi tra i più alti di tutto il continente. Le squadre messicane sono disposte a pagare stipendi generosi per attrarre calciatori di talento, con alcuni club che offrono salari paragonabili a quelli dei principali campionati europei.

Il campionato messicano si gioca in due fasi annuali, Apertura e Clausura, con una struttura altamente competitiva che tiene i tifosi con il fiato sospeso ogni stagione. I club, tra cui alcuni dei più noti come Chivas, Tigres, Rayados e Cruz Azul, sono molto attivi sul mercato, cercando di acquisire i migliori talenti, anche a livello internazionale, e offrendo loro contratti lucrativi.

Le sfide della Liga MX e il bilanciamento tra talenti stranieri e nazionali

Nonostante i vantaggi economici che alcune squadre della Liga MX possono permettersi, il campionato messicano affronta diverse sfide. Una delle principali è il bilanciamento tra il reclutamento di talenti stranieri e lo sviluppo dei calciatori messicani. Molti esperti suggeriscono che l’investimento nelle accademie giovanili e la promozione di opportunità per i giovani talenti locali siano essenziali per garantire la crescita sostenibile del calcio messicano nel lungo periodo.

I grandi protagonisti stranieri

Il centrocampista spagnolo Sergio Canales, uno dei calciatori più pagati della Liga MX, è arrivato a Monterrey nel 2015, segnando un punto di svolta nel calcio messicano. Nonostante l’età (33 anni), Canales è ancora uno dei giocatori di punta del campionato, apprezzato sia per le sue doti tecniche che per il suo legame con i tifosi, essendo diventato capocannoniere di tutti i tempi del suo club.

Un altro grande nome è Javier “Chicharito” Hernández, il cui ritorno al Chivas Guadalajara ha scatenato un’ondata di entusiasmo tra i tifosi. Dopo aver giocato in club prestigiosi come Real Madrid e LA Galaxy, l’attaccante messicano è tornato in patria con un ingaggio che lo rende uno dei più remunerati della Liga MX.

Anche l’attaccante argentino naturalizzato messicano Rogelio Funes Mori, ex Rayados, è tra i giocatori più pagati, e il suo trasferimento ai Pumas dimostra come il mercato messicano stia cercando di rafforzarsi ulteriormente.

Nel 2023, il centrocampista uruguaiano Fernando Gorriarán ha lasciato il Santos Laguna per il Tigres, diventando un elemento chiave per la squadra. Il suo ruolo da leader in campo gli ha conferito un posto tra i calciatori più pagati della lega.

Infine, João Paulo Dias Fernandes, meglio conosciuto come Paulinho, è stato acquistato dal Toluca nel 2024 per una somma importante dallo Sporting CP. Il 30enne attaccante portoghese ha già rubato la scena con prestazioni di alto livello.

Il sistema di conduzione del campionato

Il campionato messicano adotta un sistema di playoff che premia le prime 6 squadre della fase regolare di Apertura, le quali accedono direttamente ai quarti di finale. Le squadre classificate tra il settimo e il decimo posto disputano invece spareggi per conquistare le ultime due posizioni nella fase finale. In caso di parità, si fa affidamento sulla posizione in classifica per determinare la squadra che avanza.

Infine, in caso di parità tra le squadre nella stagione regolare, vengono applicati criteri come la differenza reti, il miglior attacco e i risultati degli scontri diretti per determinare la posizione finale.

 

LEGGI ANCHE:

  1. Fagioli pronto a lasciare la Juve a gennaio? C’è il Marsiglia, ma…
  2. Il Milan e Gabbia, una storia infinita: ufficiale il rinnovo di contratto
  3. Coppa Italia, ottavi: martedì parte la tre giorni con le prime big
  4. Verratti verso la Serie A? L’Inter valuta il grande colpo per gennaio
  5. Annunciati i candidati per i The Best FIFA Football Awards 2024
  6. Raum, il prescelto del Bayern Monaco per la sostituzione di Davies
  7. Napoli-Conte: lo Scudetto è un’opportunità, non un obbligo
  8. Ceferin alla Leadership Sportiva dell’UE: “Calcio non è un prodotto”
  9. Atalanta, lo United vuole Ederson: nuovo assalto a gennaio?