L’Allegri furioso, poi la gioia finale: frase enigmatica per un futuro già scritto

Allegri, tecnico della Juventus, ha mostrato più lati di sé nel corso della finale di Coppa Italia andata in scena ieri, contro l’Atalanta
La furia nei confronti della squadra arbitrale, con quel termine, “Vergogna!” ripetuto più volte anche nei confronti del designatore Rocchi, che ne hanno scaturito l’espulsione diretta; la felicità nel finale, al centro del campo, con i componenti della squadra e dello staff per una finale di Coppa Italia conquistata contro un’agguerrita Atalanta di Gasperini e che ha portato in dote, alla Juventus, il quindicesimo trofeo Nazionale in bacheca. Poi, un gesto alquanto enigmatico, pare, nei confronti di Cristiano Giuntoli al termine del match e una frase enigmatica, pronunciata in conferenza stampa, volta ad acuire le voci di un finale che sembra già scritto.
Lo show di Massimiliano Allegri, uomo al centro della scena nella serata dell’Olimpico di ieri, ha messo in mostra i diversi lati di un tecnico livornese troppo spesso sulla graticola. La conquista della Coppa Italia potrebbe rappresentare l’ultimo titolo conquistato al cospetto del mondo bianconero, per una separazione con la Vecchia Signora che appare sempre più inevitabile al termine della stagione.
Intervenuto nella classica conferenza stampa posto partita, il Mister ha affrontato il tema relativo al proprio futuro dichiarando: “Se dovessi andare via, lascerei una squadra forte e consapevole al prossimo allenatore. La società ha tutto il diritto di fare le proprie valutazioni del caso e parleremo di tutto a tempo debito. Quel gesto non era assolutamente volto all’allontanamento di Giuntoli, perché rispetto tutti i componenti di una società importante come la Juventus. Volevo solamente festeggiare con i ragazzi un traguardo importante, anche se non siamo riusciti a lottare fino in fondo per lo Scudetto”.
L’Allegri furioso, poi la gioia finale: frase enigmatica per un futuro già scritto
Frasi che sanno di addio da parte di Allegri, il cui contratto in scadenza nel 2025 non dovrebbe, con ogni probabilità, essere rispettato dalla Juventus. La dirigenza bianconera avrebbe ultimato i dettagli con l’entourage di Thiago Motta, da tempo designato per la sostituzione dl tecnico livornese.