Milan, Theo e Tomori i sacrificati sul mercato per la quota cento
Mercato Milan: la dirigenza rossonera potrebbe rinunciare agli onerosi contratti di Theo Hernandez e Tomori per il nuovo tesoretto
MERCATO MILAN THEO TOMORI – I conti si fanno alla fine, è risaputo. Eppure, dalle parti di Casa Milan, qualcosa non quadra da mesi anche per ciò che concerne gli investimenti per il prossimo mercato estivo. I mancati proventi dalla qualificazione alla prossima edizione della Champions, uniti ai pochi introiti garantiti dal percorso europeo compiuto quest’anno, obbligheranno il Diavolo a sacrificare sull’altare del bilancio qualche elemento di spicco presente nell’attuale rosa. Tra questi, secondo quanto riferito da La Gazzetta dello Sport, i maggiori indiziati all’addio sarebbero Theo Hernandez e Fikayo Tomori, con il tandem inamovibile dello Scudetto numero 19 ormai in procinto di varcare la soglia dei cancelli di Milanello. In particolare, la scadenza contrattuale del terzino francese, data 30 giugno 2026 e il mancato rinnovo implicheranno una cessione a meno di clamorosi colpi di scena da qui al termine della stagione.
La dirigenza rossonera conterebbe di racimolare quanto più possibile dalla rinuncia a diversi calciatori per poter indossare i panni del protagonista sul mercato che sarà. Ai circa 60 milioni di euro messi in preventivo per gli addii di Theo e Tomori, potrebbero sommarsene altri 40 derivanti dalle cessioni di elementi che non hanno inciso più di tanto nel Milan targato RedBird, tra i quali emergono i profili di Chukwueze, Musah e Loftos-Cheek. In stand-by la delicata situazione riguardante il riscatto della Roma da parte di Saelemaekers, per il quale il Milan chiederebbe almeno 20 milioni di euro per privarsi a cuor più leggero del cartellino del belga. Ancora da definire le situazioni degli altri prestiti, su tutti Adli e Okafor, i quali potrebbero ritrovare la strada “maestra” del Centro Sportivo di Carnago dopo le esperienze alla Fiorentina e al Napoli.
Milan, mercato estivo pianificato sui ricavi derivanti dalle cessioni: non solo Theo e Tomori
Secondo quanto appreso, il Diavolo avrebbe messo in conto di poter beneficiare di un tesoretto ammontante a 100 milioni di euro per ovviare ai mancati introiti Champions e potersi presentare a giugno con margine di spesa per rinforzare una rosa che sta rendendo al di sotto delle aspettative. Anche perché, al momento, i conti in Via Aldo Rossi proprio non tornano.
