José Luis Mendilibar, il visionario che ha cambiato l’Olympiacos

Manos Staramopoulos Pubblicato il 5 Marzo 2025 Aggiornato il 5 Marzo 2025

Un’attesa lunga anni, poi il momento perfetto

A volte, per il successo, serve pazienza. Serve aspettare la persona giusta, nel momento giusto. E per l’Olympiacos, quel momento è arrivato il 10 febbraio 2024, quando José Luis Mendilibar è atterrato ad Atene per assistere alla sfida di campionato contro l’OFI Creta (4-0) dallo skybox del Georgios Karaiskakis.

Il giorno successivo, la società del Pireo ufficializzava l’ingaggio dell’allenatore basco con un contratto iniziale di quattro mesi, destinato a prolungarsi rapidamente. Dopo meno di un mese, infatti, il tecnico e il presidente Vangelis Marinakis siglano un nuovo accordo fino al 2025. Oggi, le due parti stanno trattando un ulteriore rinnovo per uno o due anni.

Un trionfo storico: il primo titolo europeo

Arrivato con l’umiltà e la determinazione di chi vuole costruire qualcosa di importante, José Luis Mendilibar ha riscritto la storia del club. Sotto la sua guida, l’Olympiacos è diventato il primo club greco a vincere un trofeo continentale, trionfando in Conference League.

In un anno alla guida dei biancorossi, il tecnico spagnolo ha collezionato 72 partite, con un bilancio di 42 vittorie, 18 pareggi e 12 sconfitte, segnando 137 reti e subendone 69.

L’uomo del popolo e la svolta di Marinakis

Non è solo il trofeo europeo ad aver reso Mendilibar un idolo tra i tifosi. Il suo lavoro a Rentis, il suo carisma e la sua capacità di motivare la squadra lo hanno reso un simbolo.

Ma nulla di tutto questo sarebbe stato possibile senza la “mossa d’anticipo” di Vangelis Marinakis, che ha blindato il tecnico subito dopo la pesante sconfitta contro il Maccabi Tel Aviv a Faliro, quando molti avrebbero dubitato di lui.

La società lo aveva già cercato più volte in passato, ma il basco aveva preferito restare in Spagna, persino valutando la possibilità di guidare la Nazionale. Alla fine, l’Olympiacos ha saputo attendere il momento giusto e l’accordo è stato trovato.

Un’eredità che va oltre i trofei

José Luis Mendilibar non ha solo portato un titolo, ma ha dato all’Olympiacos una nuova identità. Ha valorizzato giovani talenti dell’Academy come Mouzakitis e Kostoulas, ha ottenuto vittorie nei derby e ha mantenuto un’umiltà rara nel calcio di oggi.

Le tappe fondamentali dell’era Mendilibar

✔️ 15/2/2024 – Olympiacos – Ferencváros 1-0
Esordio vincente in Conference League, primo passo verso la fase successiva.

✔️ 18/2/2024 – PAOK – Olympiacos 1-4
Trionfo nel primo derby greco, in trasferta a Toumba.

✔️ 22/2/2024 – Ferencváros – Olympiacos 0-1
Prima vittoria esterna in Europa e accesso agli ottavi.

✔️ 7/3/2024 – Olympiacos – Maccabi Tel Aviv 1-4
Pesante sconfitta, ma la sera stessa firma il rinnovo con Marinakis.

✔️ 14/3/2024 – Maccabi Tel Aviv – Olympiacos 1-6
Vittoria storica, qualificazione ai quarti.

✔️ 13/4/2024 – Rinnovo ufficiale fino al 2025

✔️ 18/4/2024 – Fenerbahce – Olympiacos
I biancorossi si qualificano alle semifinali di Conference League.

✔️ 2/5/2024 – Aston Villa – Olympiacos 2-4
Impresa a Birmingham, biglietto per la finale.

✔️ 29/5/2024 – Olympiacos – Fiorentina 1-0
Il Pireo in estasi: primo titolo europeo della storia del club.

✔️ 10/11/2024 – PAOK – Olympiacos 2-3
Seconda vittoria a Toumba in campionato.

✔️ 24/11/2024 – Olympiacos – AEK 4-1
Successo schiacciante sul rivale cittadino.

✔️ 23/1/2025 – Porto – Olympiacos 0-1
Colpo esterno decisivo per gli ottavi di Europa League.

✔️ 5/2/2025 – Olympiacos – Panathinaikos 1-0
Primo trionfo nel derby dell’eterno nemico, qualificazione alle semifinali di Coppa.

✔️ 26/2/2025 – Olympiacos – AEK 6-0
Demolizione totale: l’AEK esce umiliato dalla semifinale di andata.

✔️ 2/3/2025 – AEK – Olympiacos 0-1
Altro successo in casa del rivale cittadino.