Di Gregorio: “Inter, grazie. Ora, la Juventus e la Nazionale”
Michele Di Gregorio, estremo difensore della Juventus, ha rilasciato delle dichiarazioni direttamente dal ritiro della Nazionale
DI GREGORIO NAZIONALE – Il futuro della Juventus e della Nazionale italiane in mani sicure: quelle di Michele Di Gregorio. La convocazione di Luciano Spalletti per le gare di Nations League contro Belgio e Israele, che potrebbero consentire agli azzurri di staccare il pass per le semifinali della competizione, ha un significato speciale per l’estremo difensore il quale, dopo tantissima gavetta, si gode le vette di un continuo percorso di crescita che lo sta conducendo alla definitiva consacrazione. Baluardo difensivo di una retroguardia granitica, quella della squadra bianconera, Di Gregorio ha subito la prima rete della nuova avventura a Torino dopo ben quattro clean sheet consecutivi, contro il Cagliari. Direttamente dal ritiro della Nazionale, il portiere ha ripercorso qualche tappa di un percorso di crescita continua:
“Sono partito dalle giovanili dell’Inter, società che ringrazierò sempre per il modo in cui mi ha sostenuto in un momento molto complicato della mia vita. Poi, sono andato in C a 19 anni, poi la Serie B per tre anni con la splendida avventura a Monza. Dopo la promozione e un altro paio d campionati, è arrivata la Juventus: qualcuno ha creduto in me più di quanto ci credessi io stesso. Sono contentissimo per questa prima convocazione perché ho sempre ribadito quanto il gruppo portieri italiani sia pazzesco. Dunque, è un ulteriore motivo di orgoglio. Dedico questo momento a tutta la mia famiglia e a mio papà, che mi ha lasciato troppo presto”, ha dichiarato Di Gregorio.
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