Beppe Marotta, amministratore delegato dell’Inter, ha parlato pochi minuti prima della gara di Champions League contro il Porto.
INTER, MAROTTA: “LUKAKU NON E’ AL TOP. INZAGHI? GARA NON DECISIVA”
Sulla partita: “Credo che andando oltre le questioni tecniche sono gare nelle quali bisogna dare tutto come motivazioni e determinazioni. Sono gare che si preparano da sole: serve coraggio e attenzione. Stasera si guarda solo al presente, non al futuro: tutti sanno quali sono le nostre ambizioni e i propri doveri. Serve onorare la maglia”
Su Lukaku: “Il prestito è annuale, a giugno tornerà comunque a Londra. Devo sottolineare come la stagione sia anomala, i problemi che abbiamo avuto noi li hanno avuto altri club. Romelu così come Brozovic non si è ancora ripreso bene. Non è ancora il top, non è quello che conoscevamo nella sua prima avventura. Le bandiere non esistono più, ormai i calciatori sono delle piccole aziende. La concorrenza è forte, e alcuni giocatori italiani sono appetibili pure dai grandi club europei”.
Su Conceicao: “Lui guarda il campionato tedesco e non il nostro? Sono partite quelle di stasera che attirano l’attenzione di tanti. Il campionato tedesco ha valore come quello italiano. Dipende sempre dalle partite che si vedono”
Su Inzaghi: “Non sarà una gara decisiva per il suo futuro. Sta facendo il suo lavoro con grande professionalità. Sta facendo bene, non lo si può mettere in discussione per questa partita.”
LEGGI ANCHE:
- Napoli-Eintracht, Spalletti: “Fame e non pressione, come una prima finale”
- Real-Madrid-Liverpool, Ancelotti: “Al Berbabeu sempre emozioni forti, Vinicius determinante”
- Inter, incontro per il sostituto di Dumfries: Ausilio prepara l’affondo
- Serie A, il nuovo format della Supercoppa cancella la sosta natalizia
- Psg, Fabian Ruiz verso l’addio a fine stagione
- Barcellona, caso Negreria: interviene l’anticorruzione
- Napoli, Kvaratskhelia: “Grato ai tifosi. Essere qui è un sogno”
- Napoli, Lobotka esclusivo: “in passato ho pensato di andare via…”
