Zaniolo-Milan, rossoneri e giallorossi restano fermi sulle proprie posizioni: Maldini e Massara studiano le alternative
Con il passare delle ore, la trattativa che potrebbe condurre Nicolò Zaniolo a varcare le soglie dei cancelli di Milanello sembra in stand-by. Milan e Roma, per il momento, non hanno ancora trovato la quadra sulla formula che consentirebbe al Diavolo di apportare qualità ad un attacco che, nelle ultime uscite stagionali, ha mostrato il peggio di sé: appena quattro reti nelle ultime cinque partite. Le condizioni delle due società, per il momento, restano sempre le medesime: prestito con obbligo al verificarsi della qualificazione Champions per il Milan; prestito con obbligo senza condizioni per i Capitolini.
A queste condizioni, il braccio di ferro tra le due società non dovrebbe permettere alla trattativa di andare in porto: a nulla servirebbe l’accordo già definito tra Zaniolo e la dirigenza rossonero per il contratto. Così, nel più classico stallo di operazioni di questa portata, specie se imbastite per il mercato di gennaio, la società acquirente ricerca sul mercato possibili alternative che possano stanare il venditore o evitare di farsi cogliere impreparata. Secondo quanto riportato da tuttomercatoweb, Maldini e Massara avrebbero individuato una possibile occasione da cogliere proveniente da Oltre Manica: si tratterebbe di Allan Saint-Maximin, funambolico esterno classe 1997 del Newcastle. Il club rossonero, secondo quanto confermato anche dai media francesi, nelle prossime 48 ore potrebbe formulare un’offerta sulla base di un prestito con diritto di riscatto per l’esterno finito ai margini del progetto dei Magpies.
In attesa di ulteriori novità sul fronte Zaniolo, il quale non dovrebbe prendere parte neanche alla trasferta di Napoli per i motivi ben noti degli ultimi giorni, la dirigenza rossonera sembra comunque intenzionata a rinforzare l’abulico reparto avanzato.
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