VERONA JURIC ATALANTA – Ivan Juric, mister dell’Hellas Verona ha parlato in conferenza stampa alla vigilia dalla trasferta di campionato contro l’Atalanta. Queste le sue dichiarazioni principali:
“Il calcio a volte è strano, due partite fatte bene contro Sassuolo e Cagliari e le abbiamo perse. Mi dispiace non siamo passati in Coppa Italia, siamo riusciti a gestire chi ha giocato, dando minuti giusti ed è stata una partita utile. Arriveremo con giocatori che stanno bene, Barak, Tameze… A livello numerico siamo sempre al limite ma abbiamo fatto bene, una parte di giocatori ha riposato e prestazioni eccellenti. Penso che domani possiamo fare una partita giusta, tosta con pochi cambi“.
L’Atalanta: “Si sa il rapporto tra me e Gasp, mi ha fatto imparare praticamente tutto di calcio. Ha portato l’Atalanta in una dimensione fantastica, dopo la sconfitta con il Liverpool avevo sentito commenti incredibili e invece a Liverpool ha vinto 2-0 giocando nello stesso modo dell’andata. Conferma la bontà del lavoro, a Verona non ci sono le condizioni per diventare l’Atalanta un giorno“.
Le differenze con Gasperini: “Stiamo parlando di livello calcistico, altri hanno avuto tanti, io solo lui e ho imparato molto. Siamo diversi come persone, approccio ai giocatori“.
Su Di Carmine: “Non ho dubbi su di lui, dipende da allenamenti e avversari, non gerarchie“.
Un commento su Maradona: “E’ inspiegabile il suo attaccamento mio per lui, ti ha regalato qualcosa a livello di calcio unico. La morte ti sconvolge, a livello emotivo è stato devastante“.
Qui, il video della conferenza pubblicato dai canali ufficiali del club veneto.
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