[df-subtitle]Taglialatela su Meret: E’ lui il vero  fenomeno dell’ultima generazione. Giusto affiancargli Karnezis. Forse il prezzo è un po’alto, ma ha qualità importanti[/df-subtitle]

Alcuni opinionisti ed addetti ai lavori  sono intervenuti a Marte Sport Live per parlare del Napoli, del mercato del club azzurro, di Ancelotti e di Meret.

Queste le loro opinioni riportate da EuropaCalcio.it:

[df-subtitle]Meret, parla il primo allenatore dell’Udinese: “Pochi come lui. Può già fare il protagonista”[/df-subtitle]

Luca Mattiussi: “Ho avuto Meret all’Udinese prima dei 14 anni. Ha fatto i Giovanissimi e poi ha fatto l’esordio con me in Primavera. Quando aveva l’età di giocare in Primavera, era già in prima squadra. Tecnicamente credo sia uno dei portieri più forti in assoluto della sua età. Probabilmente deve ancora crescere dal punto di vista fisico. E’ pronto per un grandissimo palcoscenico come il Napoli. L’esperienza? Secondo me può ovviare a questo con grande talento. E’ un ragazzo serio ma soprattutto equilibrato. Ha giocato solo 13 volte in serie A, ma pochi alla sua età hanno vinto un campionato di B da protagonista e poi è stato il portiere in tutte le nazionali giovanili. Sicuramente Napoli non è come Udine o Ferrara, ma quando un giocatore è talmente bravo può farlo anche a 21 anni. Basta vedere Donnarumma al Milan. Meret è anche bravo con i piedi e sa costruire l’azione. Ha grande reattività tra i pali ma sa anche uscire nell’attacco palla. Pochi sono come lui. Ha esordito in Primavera con Zielinski. Nista ha avuto lui e Karnezis e quindi li conosce benissimo. Karnezis è di sicuro affidamento, è il portiere della nazionale greca”.

[df-subtitle]Cagni: “La scelta fondamentale del Napoli è stata Ancelotti. L’allenatore ora conta al 70%”[/df-subtitle]

Gigi Cagni: “La scelta più giusta del Napoli è stata quella di prendere Ancelotti, quindi tutto ciò che sta accadendo porterà la squadra azzurra a vincere in due anni. L’allenatore conta tanto, almeno al 70%. Buffon è stato uno degli ultimi leader e lo ha dimostrato in più di una circostanza. Ora ce ne sono poco, quindi il leader è sempre l’allenatore nel 90% dei casi. Il tecnico diventa determinante tanto è vero che se le cose vanno male, le responsabilità sono del tecnico. Le parole di Sarri sullo Scudetto perso nell’albergo a Firenze? L’ha perso lui, doveva avere il polso della squadra. Questo è stato il suo limite. Se lo mette a posto, diventa un grande allenatore”.

[df-subtitle]Lo Monaco: “Meret? Giocatore forte, ma di prospettiva. Ancelotti? Mi piace pensare che il suo mercato non sia ancora cominciato”[/df-subtitle]

Pietro Lo Monaco: “Meret? Il Napoli ha preso un giocatore forte ma di prospettiva e poi vedremo come si farà. Nell’operazione c’è anche Karnezis, è un prezzo importante per un portiere giovane e di buone potenzialità, ma ancora tutto da sviluppare. I soldi spesi dal Napoli? Siamo alle solite. Il club azzurro punta su giocatori giovani. Capisco un po’ meno questa politica con Ancelotti. Magari si potevano prendere 2-3 giocatori importanti, anziché 5. Ancelotti è abituato a giocatori top, secondo me gli hanno garantito di essere competitivo e lui ha bisogno di top player. Mi piace pensare che il mercato di Ancelotti debba ancora cominciare. Albiol? Giusta la sua conferma, non sarebbe male neanche l’operazione di David Luiz considerando gli impegni del Napoli sui tre fronti”.

[df-subtitle]Taglialatela: “Meret è un portiere forte: parliamo di un vero fenomeno. E’ completo e lo dimostrerà”[/df-subtitle]

Pino Taglialatela: “Meret è un portiere forte. Ha grande forza e tranquillità mentale. Sono convinto che possa essere protagonista. E’ un giocatore molto freddo, è un ragazzo serio e anche nella vita privata è molto sereno. Nel giro di pochi anni diventerà il numero uno in assoluto in Italia. Tecnicamente è bravissimo: blocca cosa che oggi i portieri fanno di rado. E’ molto bravo nel lanciarsi, fa bene le diagonali. Per me è un portiere fenomeno. E’ lui il vero  fenomeno dell’ultima generazione. Giusto affiancargli Karnezis. Forse il prezzo è un po’ alto, ma ha qualità importanti”.

 

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