Mauricio Pochettino, manager del Tottenham ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della semifinale di Champions League contro l’Ajax. Queste le sue parole:
“Siamo una squadra, ecco perché siamo qui. Non siamo preoccupati, questa è la sensazione che abbiamo: siamo competitivi e lo abbiamo dimostrato in tutta la competizione. E’ bello essere qui, giocare una semifinale nel nostro stadio. Capita poche volte, ancora meno al Tottenham. Sarà difficile“.
Sull’Ajax: “Se arrivi in semifinale è perché hai qualità, sono fantastici e sono arrivati imbattuti. Battere il Real Madrid, la Juventus… Difficile trovare debolezze, bisogna dare credito al manager e ai giocatori. Nessuno avrebbe creduto in una semifinale, lo hanno meritato“.
Harry Kane assente: “Ci mancherà, come gli altri giocatori infortunati o indisponibili. Ha iniziato a correre, non possiamo mettere idee che non possiamo raggiungere. E’ concentrato, vediamo per il ritorno. La fiducia è comunque alta, collettivamente possiamo far bene, stiamo sviluppando questo spirito“.
Pochettino chiarisce un punto: “Mi piacerebbe vincere un trofeo, devo ripetermi. Non dovete manipolare le mie parole: se mi chiedete di portare il club ad un livello come Real Madrid e Barcellona, non è vincere una Coppa ma essere competitivi per cercare di vincerla“.
Non si firma per un risultato: “Perché uno 0-0 sarebbe un buon risultato? Lo dirò dopo la partita. Nella nostra mente, l’idea è giocare bene, essere migliori di loro e cercare di vincere“.
L’argentino è un sognatore: “Devi sognare la luna se vuoi prendere qualcosa nel cielo, devi porre l’attenzione sull’infinito perché se metti i sogni lì davanti a te e poi non ci arrivi, è difficile accettare. E’ difficile da capire, ma se vuoi raggiungere degli obiettivi, devi pensare in grande. Sono un sognatore, nella mia città, Murphy pensavo di diventare un calciatore. Ci sono riuscito, ho creduto nel potere della mente, nella determinazione di raggiungere il sogno. E’ questione di lavorare duro e andare a cercare quel sogno“.
