Antonio Conte, tecnico del Tottenham, certifica lo stato di crisi in casa Spurs rispondendo pubblicamente a Richarlison
Il Tottenham è una vera polveriera dopo il deludente doppio confronto contro il Milan e la conseguente eliminazione dalla Champions League. Nonostante i prodromi per una stagione esaltante ci fossero tutti, complice anche un mercato dispendioso, gli Spurs rischiano di non partecipare alla prossima edizione della massima competizione europea. La prestazione offerta al New White Hart Lane ha gettato l’ambiente nello sconforto e generato qualche battibecco all’interno dello spogliatoio. All’indomani del match europeo contro i rossoneri, infatti, il brasiliano Richarlison ha esternato tutta la propria insoddisfazione per la poca fiducia riposta da Conte nei suoi confronti, dichiarando. “Questa stagione è proprio uno schifo: non è possibile continuare a giocare in quel modo così passivo e, soprattutto, non capisco perché mi vengano concessi pochi minuti di gioco”.
Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match in programma domani contro il Nottingham Forrest, il tecnico salentino ha replicato stizzito alle esternazioni pubbliche del centravanti brasiliano, autore di 2 reti in 25 presenze stagionali. “Sì, ho sentito le dichiarazioni che ha rilasciato e posso confermare una cosa: la sua stagione è uno schifo. Non penso sia critiche rivolte a me, quanto al suo operato”.
Una tensione palpabile in casa Tottenham amplificata da ulteriori dichiarazioni di Conte, il cui futuro a Londra appare ormai segnato. E mentre la società, secondo quanto riportato da alcuni Tabloid, spera nell’ingaggio di Pochettino, l’ex CT della Nazionale pare aver già messo messo un punto alla sua seconda esperienza in Premier League.
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