Si giocherà a Tangeri (Marocco), ma si tratta dell’evento che apre ufficialmente il sipario sulla stagione 2018/2019 del calcio spagnolo: domenica prossima, Barcellona e Siviglia si sfideranno per contendersi la Supercoppa di Spagna. I blaugrana, guidati ancora da Ernesto Valverde, hanno letteralmente dominato le competizioni casalinghe nell’annata appena trascorsa: dopo aver stravinto la Liga, infatti, Messi e compagni si sono presi anche lo sfizio di conquistare la Coppa del Re, asfaltando il Siviglia di Montella con un perentorio 5-0 che non ha ammesso repliche. Di Suarez (doppietta), Messi, Iniesta e Coutinho le reti di un trionfo che non è mai stato in discussione e che, con tutta probabilità, è stato decisiva nel sancire la parola fine sull’avventura del tecnico italiano ex Milan in Andalusia.
Il Siviglia, infatti, dopo l’interregno Caparros, riparte da Pablo Machín Diez: giovane allenatore, classe 1974, Machín è reduce dall’esperienza di Girona, portato dalla Segunda Division alla Liga e poi protagonista lo scorso anno di un ottimo esordio nella massima serie spagnola. La squadra andalusa ha effettuato un mercato acquisti-cessioni vivace, con partenze importanti e rincalzi all’altezza: il difensore Lenglet è andato proprio a Barcellona, mentre l’ala sinistra Correa si è unito alla Lazio. Il mediano Guido Pizarro, invece, ha lasciato la Spagna per tornare in Messico. Il Siviglia ha investito molto sui giovani: il centrocampista Amadou e il difensore Gnanon sono degli ottimi prospetti, Aleix Vidal è una sicurezza sulla fascia destra, mentre i centrali Mesa e Sergi Gomez danno quantità e qualità al reparto arretrato.
Per il Barcellona, invece, questo è il primo anno senza Don Andrés Iniesta, per quindici anni faro del centrocampo blaugrana e che, adesso, sta ultimando la carriera in Giappone. Digne e Deulofeu sono volati in Premier League, mentre Paulinho è clamorosamente rientrato in Cina al Guanghzou. Gli arrivi dell’ala destra Malcom, di Lenglet e Arthur, assieme al ritorno di Rafinha dal prestito all’Inter, svecchiano considerevolmente la squadra, dotandola di prospetti interessantissimi. La zona mediana del campo, poi, si arricchirà delle doti fisiche e di leadership di Arturo Vidal: il cileno, 31 anni, ha lasciato il Bayern Monaco per approdare in azulgrana e provare così ad allungare la sua striscia di campionati nazionali vinti consecutivamente (sono sette tra Juventus e Bayern Monaco).
Il Barcellona parte come chiaro favorito della sfida di domenica prossima a Tangeri (i bookies quotano 1.60 il successo dei blaugrana a fronte del 6.50 degli avversari). Messi e compagni proveranno, così facendo, a rimpinguare un albo d’oro che li vede leader assoluti. Sono 12, infatti, i trofei conquistati dalla squadra catalana tra 1983 e 2016: il Siviglia, invece, ha alzato al cielo la Supercoppa solo nell’edizione del 2007, perdendo quelle del 2010 e 2016. Una curiosità statistica è interessante: in entrambi i casi, infatti, i biancorossi sono stati sconfitti in finale proprio dal Barça. Quella del 12 agosto sarà certamente una sfida da non perdere, anche per tutti gli appassionati scommettitori: se volete avere tutte le dritte possibili, da parte di veri esperti, non vi resta che andare su Sportytrader e seguire analisi e consigli nel pronostico sulla partita che assegnerà il primo trofeo stagionale in Spagna. Nella sezione del sito dedicata ai pronostici sul calcio si possono inoltre consultare dritte per scommettere anche su altre partite del 12 agosto, del weekend e dei giorni successivi.