Dall’inviato a Verona –
Ultima domenica di febbraio e nuova sfida salvezza per il Chievo che ospita un Genoa in ripresa: non pensare alla classifica e ben figurare, obiettivo dei veneti mentre i liguri cercano continuità dopo la rimonta sulla Lazio dello scorso turno.
Tanti errori nella prima parte di gara in particolare sponda ligure e poca velocità generale di manovra, con il risultato che mancano i presupposti per sbloccare il punteggio.
Nella ripresa, prima vera occasione su punizione con Kiyine, palla fuori di poco. Al 63′, tiro alto di Hetemaj ma si fatica a registrare concrete opportunità. Per il Genoa, percussione centrale non finalizzata da Sanabria e pericoloso colpo di testa di Kouamé attorno alla metà del secondo tempo.
Reti inviolate, specchio dell’andamento del match allo stadio Bentegodi.
ChievoVerona: Sorrentino; Schelotto, Bani, Barba, Jaroszynski; Léris (90′ Piazon) Rigoni (75′ Djordjevic), Hetamaj, Kiyine (58′ Dioussè), Meggiorini, Stepinski
Allenatore: Domenico Di Carlo
Genoa: Radu; Biraschi, Romero, Zukanovic, Criscito; Lerager (56′ Lazovic), Radovanovic, Rolòn (65′ Miguel Veloso), Bessa; Sanabria (75′ Pandev), Kouamé
Allenatore: Cesare Prandelli
Ammoniti: Lerager, Kouamé (GEN), Kiyine, Hetemaj (CHI)
Arbitro: Manuel Volpi di Arezzo