Domani pomeriggio alle 18 la Spal affronterà in casa la Roma di Ranieri. La squadra ferrarese, dopo la sconfitta contro l’Inter, cerca una reazione fondamentale per ottenere punti importanti ai fini della salvezza. Oggi mister Semplici è intervenuto in conferenza stampa per analizzare la sfida di domani, l’avversario e tanto altro. Di seguito le sue dichiarazioni:
La Roma.
“La Roma mi preoccupa. È una squadra forte, ha attraversato un momento particolare, ma mi aspetto una reazione dal punto di vista morale. Dobbiamo fare una partita di grande intensità. La settimana scorsa non siamo stati capaci di reagire al gol dell’Inter, ma bisogna saperlo fare”.
Lazzari?
“Sta discretamente. Non è al top. L’infortunio l’ha condizionato. Per noi è un giocatore importante, conosciamo il suo valore, è a disposizione, vedremo”.
Questa Roma si presenterà con due punte vere.
“Hanno punte vere e anche due esterni che sono due attaccanti. La Roma vorrà fare la partita, starà a noi cercare di fare una partita di grande voglia e intensità. Una prestazione continua nei novanta minuti. Senza fare errori che poi compromettano il risultato. Hanno delle qualità sopra la media e appena lasci il tempo di fare una giocata, ti possono mettere in difficoltà”.
Murgia?
“Murgia è importante e stiamo valutando il suo impiego. Più che Murgia, serve da parte di tutti un miglioramento di tanti aspetti che non abbiamo espresso in maniera giusta. Dobbiamo tirare fuori il carattere che sappiamo di avere. Non dobbiamo sbagliare niente”.
Punto di vista psicologico della squadra.
“Quando si perde è colpa dell’allenatore. Gli approcci ad alcune partite sono stati sbagliati. Non servono alibi. I ragazzi conoscono la nostra situazione. Perdere con le grandi squadre ci può stare, ma la sconfitta contro l’Inter ci deve dare qualcosa per reagire. Le partite sono sempre più importanti man mano che si arriva alla fine”.
A centrocampo Missiroli o Schiattarella?
“Sono due giocatori importanti. Domani cercherò di mettere quelli che per condizione fisica, mentalità e serenità possono darci un apporto importante”.
La classifica.
“Non l’ho mai letta. Siamo padroni del nostro futuro e questo è importante. L’anno scorso eravamo a quattro punti dalla salvezza e la situazione era più difficile. Non possiamo stare sereni, ma dobbiamo essere consapevoli che il nostro obiettivo è lì e dipende da noi. Non si deve mollare niente. Dobbiamo giocare in maniera sfrontata, con più coraggio”.
L’attacco.
“Mi aspettavo qualche gol in più per il lavoro che abbiamo fatto. Ma abbiamo delle buone caratteristiche e mi auguro che la squadra riesca a creare di più, a rendersi più pericolosa”.
La partita di andata contro la Roma.
“Dopo il gol abbiamo fatto una partita di grande attenzione, limitando in quel momento una Roma ben diversa. Quando siamo rimasti in dieci, poi, abbiamo fatto una grande partita dal punto di vista tattico e morale. E’ stata una delle più belle partite che abbiamo fatto. A livello di gioco, invece, non è stata una delle migliori”.
La Spal ha gli stessi punti dell’anno scorso. Cosa è mancato?
“Chi lotta per la salvezza è organizzato in modo diverso. Il campionato ha un livello più alto rispetto allo scorso anno. La squadra ha cercato di mantenere sempre un certo tipo di classifica. Da qui alla fine dovremo avere delle prestazioni più positive. Se vinciamo o se perdiamo, dobbiamo mantenere equilibrio per raggiungere punti importanti”.
Rizzoli?
“È uno degli arbitri più importanti. Non so se questo è dovuto agli errori che ci sono stati in altre partite oppure perché a noi non era mai capitato. La Spal deve essere rispettata come tutte le squadre”.
Vicari e Valdifiori.
“Vicari secondo me ha fatto una buona gara contro l’Inter. A Valdifiori ho preferito altri giocatori perché hanno fatto ciò che io ho chiesto. È un giocatore importante. Userò le sue caratteristiche quando serviranno”.