spot_img
HomeSerieANapoliSimeone: "Napoli era il mio sogno, sono felice. Sul Mondiale..."

Simeone: “Napoli era il mio sogno, sono felice. Sul Mondiale…”

-

Giovanni Simeone, attaccante del Napoli, ha concesso una lunga intervista a “Radio Kiss Kiss Napoli. Il Cholito ha parlato dei suoi primi mesi nella città partenopea, oltre a commentare l’ottimo stato di forma della squadra.

SIMEONE: “NAPOLI ERA IL MIO SOGNO, SONO FELICE. SUL MONDIALE…”

Sul girone di Champions: “Per me è stata un’emozione incredibile, soprattutto per la prima partita, che è stata la realizzazione del sogno che avevo da piccolo e per cui ho lottato. Da lì poi siamo cresciuti ad ogni partita e abbiamo dimostrato che il Napoli è questo e ha questa identità. Bisogna continuare su questa strada, credendo in quello che facciamo e proseguendo questo percorso molto bello”.

Sul sorteggio degli ottavi di finale:  “Sarà bello da vedere, per capire chi ti può toccare. Ma tutte le squadre che sono rimaste sono le più forti. Il PSG, il Borussia Dortmund sono squadre forti, capaci di lottare con chiunque. Noi speriamo di fare bene e di lottare per vincerle tutte. Qualsiasi squadra ci tocchi, noi saremo pronti a dimostrare che squadra è il Napoli e far vedere chi siamo”.

Sulla sua media gol: “Siamo solo all’inizio, son qui da pochi mesi e sono molto contento di lavorare con questo gruppo e crescere ad ogni allenamento. Il gruppo mi fa crescere, i compagni mi fanno vedere cose che forse prima non vedevo. Sono da poco qui. Ho imparato con l’esperienza che la qualità è più importante di quanto puoi giocare. Poi è ovvio che uno vuole giocare di più per avere più possibilità di fare bene, di segnare, ma io sono felicissimo di aiutare il gruppo col tempo che mi tocca. Se hanno bisogno di me, io ci sono”.

Sugli assist di Mario Rui: “Ha una qualità e una visione incredibili. Quando un giocatore, soprattutto un terzino, ha tempo di stoppare e vedere il movimento dell’attaccante, per un attaccante diventa più facile. Guardate il primo gol coi Rangers: è stato Di Lorenzo a farmi quel passaggio per la rete. In questa squadra, nelle grandi squadre che vogliono arrivare in alto, c’è bisogno di terzini forti. Terzini che sanno giocare, che sanno crossare, che sanno costruire. Oggi i terzini sono quelli che più fanno la differenza in campo e noi abbiamo grandissimi terzini. Questa cosa è molto importante per noi”.

Sulla partita con l’Atalanta: “Per me è molto importante. Credo che si faccia tanta differenza con questi tre punti, anche se il campionato è lungo e bisogna rimanere tranquilli. Ogni partita conta, ogni volta i tre punti sono importantissimi. Ma questo percorso è lungo, contro chiunque contano i tre punti e dimostrare che noi ci siamo sempre. Per me conta tantissimo far capire agli altri che il Napoli è quello che si è visto finora”.

Sul Mondiale: “Se l’ho segnato in agenda? No quello no. Mi preparo sempre per la prossima partita. Aspetto con tanta ansia di sapere se ci sono o no.Io ho fatto tutto il possibile per far capire all’allenatore che voglio esserci, ma sta a lui decidere il gruppo che andrà al Mondiale. Ho quest’agenda da un anno, un anno e mezzo, e mi aiuta tantissimo a prepararmi, a vedere ogni situazione che devo fare. Così mi alleno e mi miglioro, guardando anche altri giocatori e altre squadre”.

Poi ancora: “Mi piacerebbe tantissimo. Dall’anno scorso che ho iniziato a segnare ho aspettato con tanta ansia il momento della nazionale. So che ogni cosa che faccio la domanda è una possibilità per dimostrare all’allenatore che voglio esserci, che sono pronto per qualsiasi situazione. Ma è l’allenatore a scegliere, o voglio solo far vedere che sono pronto”.

Napoli un sogno: “Da piccolo ho sempre voluto essere qua, immaginate per me ora come sto vivendo tutto, con tanta emozione, con tanta voglia. Io voglio diventare sempre più forte e ho altri sogni, sogno in grande perché non ho limiti. Ogni volta che cammino, che sono qua, mi chiedono come stai e io dico che sono felice. Perché ho scelto di venire qua, è da tanto che volevo essere qui, io e il mio procuratore abbiamo lottato per venire qua. E ora sono qua. Quando ho firmato, ho detto: ‘Adesso è il mio momento'”.

 

OLTRE A “SIMEONE NAPOLI” LEGGI ANCHE:

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

- Advertisment -

Must Read

Papu Gomez: “Gasperini? Il passato è passato, è stato il migliore”

0
Il Papu Gomez ha parlato in un'intervista a "La Gazzetta dello Sport" anche della questione Gasperini, ritornando sul litigio tra i due che ha...